Palermo. Oltre ventimila dipendenti regionali siciliani oggi non riceveranno gli stipendi. Il bilancio e gli articoli rimasti della Finanziaria verranno pubblicati in Gazzetta ufficiale venerdì e i pagamenti saranno possibili solo dal lunedì successivo. Intanto il governatore insorge contro l'operato del commissario dello Stato e annuncia che andrà a Roma per incontrare il premier
Palermo. Ufficializzate le candidature di Antonio Ferrante, Giuseppe Lauricella, Giuseppe Lupo, Antonella Monastra e Fausto Raciti.
L'intervista ad uno degli amministratori più apprezzati del comprensorio territoriale delle madoni in provincia di Palermo, Mario Cicero, che dopo 10 anni di sindacatura nel comune di Castelbuono abbraccia una nuova importante sfida tutta a sinistra, quella vera, candidandosi alle prossime elezioni europee con SEL Sinistra Ecologia e Libertà...
Palermo. Il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, commenta lo stop del commissario dello Stato a gran parte delle norme inserite nella Finanziaria regionale.
E intanto l'opposizione insorge
Palermo. Trentaquattro norme stralciate su un totale di quarantotto. Se fosse stato un compito in classe, la bocciatura sarebbe stata netta. Invece parliamo della Finanziaria regionale, o meglio di quel che ne resta dopo l'esame del commissario dello Stato.
Il prefetto Carmelo Aronica ha impugnato 34 norme, compresa quella sugli aiuti alle coppie di fatto.
Una decisione che ha scatenato le polemiche e che non potrà non avere ripercussioni nei prossimi giorni.
Queste le norme impugnate.
La Finanziaria è stata impugnata. 33 articoli su 50. Troppi.
Dopo lo scandalo dei deputati indagati per le spese pazze effettuate con i soldi dei gruppi, l'attenzione dunque torna tutta sulla manovra...
Giulio Guagliano, Presidente del Consiglio di Gestione del 118, sarà ascoltato in II Commissione Bilancio. La richiesta è partita da Roberto Di Mauro, presidente dei parlamentari del Partito dei Siciliani MpA all'ARS secondo cui "Il taglio drastico delle ore per gli operatori del 118, cui si paventa di ridurre il contratto di 6 ore settimanali...
Palermo. L'accordo prevede la costituzione di nove Liberi consorzi in corrispondenza delle attuali Province; i Comuni potranno scegliere di aderire ai consorzi oppure alle tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Il personale sarà trasferito in parte alla Regione e in parte ai Comuni
Dopo la zona franca regionale varata dalla Sardegna, la proposta era stata lanciata anche per la Sicilia alcuni mesi fa, diventando poi un ordine del giorno presentato dal gruppo Grandi Autonomie e Liberta' (Gal) in Commissione Bilancio del Senato e firmato dai senatori Antonio Scavone, Mario Ferrara, Giovanni Mauro e Giuseppe Compagnone.
La proposta prevede l'istituzione di una zona franca fiscale e doganale integrale...
Palermo. Il governatore sottolinea che l'esecutivo si muoverà "all'interno del rinnovamento e della trasparenza, privilegiando figure innovative e competenti".
Siamo troppo distratti, bisogna capire che la legge elettorale per il nostro paese è il vero nodo centrale per un reale cambiamento.
Qualsiasi legge elettorale non può avere come principio unico la governabilità del paese, l'unica ratio è, costituzionalmente, la libera partecipazione alla vita politica dei cittadini...
Acceso dibattito sul colloquio Renzi-Berlusconi e sulla conseguente proposta di nuova legge elettorale avanzata da Renzi, proposta che sta già scatenando non poche polemiche all'interno del maggiore partito del centrosinistra. Andiamo con ordine.
Il Presidente del Senato Piero Grasso, ha nominato come componente della Commissione di Vigilianza delle RAI, la televisione " servizio pubblico" pagata con il canone di noi cittadini, il Senatore Antonio Scavone. Scavone catanese di nascita, è rinviato a giudizio con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e abuso d'ufficio...
Palermo – Originario di Alcamo (TP), 55 anni, subentra a Erasmo Palazzotto.
Palermo. Una raccolta di firme è stata avviata dal Codacons e dai Volontari anti-casta
Rimpasto si, rimpasto no? E' il tormentone ricorrente di queste settimane, se non mesi, con riferimento al governo regionale guidato da Rosario Crocetta e, in misura minore, alla giunta di Palermo presieduta da Leoluca Orlando.
