Palermo. Si è dimesso il capogruppo dell'Udc all'Assemblea regionale siciliana, Lino Leanza. L'ormai ex centrista annuncia la nascita di un nuovo Movimento: "Si chiamerà - spiega - Articolo 4, in riferimento all'articolo 4 della Costituzione". E gli ex colleghi centristi commentano "decisione inspiegabile ma coerente con il profilo politico degli interessati"...
Crocetta, la rivoluzione, i cittadini a 5 stelle e il grande Bluff della formazione professionale in Sicilia. Uno dei settori da decenni più discusso e maggiormente pregno di parentoboli e "partite di giro" di ogni genere è da sempre stato il business della Formazione Professionale e dei correlati enti di formazione. Decine di società, sempre le stesse, che nel corso degli anni hanno e ricevono centinaia di milioni di euro...
Sono le parole del Cisl Raffaele Bonanni, a Palermo per il congresso regionale del sindacato.
La rivoluzione Crocetta comincia dal passato remoto. Altro che digitalizzazione delle Pa. Addio riforme. L'art. 7 della bozza del maxiemendamento presentato dai tecnici del Gabinetto di Crocetta per la finanziaria 2013 prevede l'abolizione dell'obbligo per le pubbliche amministrazioni di rendere noti dati di interesse pubblico. Un passo indietro di almeno dieci anni...
L'indagine sarebbe partita da una lettera anonima arrivata in Procura, in cui sarebbero raccontate nel dettaglio le tratte percorse con l'ausilio dell'auto blu, messa a disposizione della Regione: 122 mila km percorsi tra il 2004 e il 2011. 586 i viaggi contestati...
Giorgio Napolitano ha appena ultimato il colloquio con Enrico Letta del Partito Democratico, nipote del già noto Gianni Letta braccio destra della contro parte, o forse meglio dire ex controparte, berlusconiana. Il Presidente della Repubblica ha conferito a Enrico Letta formale incarico esplorativo per la composizione del prossimo Governo Italiano
Palermo. I giovani del partito parlano di 'assemblea permanente' per redigere un documento in vista dell'appuntamento previsto per il 30 aprile. Il segretario siciliano Giuseppe Lupo, nel frattempo, vola a Roma per la direzione nazionale.
Palermo. Oltre 1.600 gli emendamenti presentati e in attesa di essere discussi in Commissione. Mercoledì pomeriggio il bilancio approderà in aula a Sala d'Ercole. E Fuori dal Palazzo scatta la protesta
La rielezione di Giorgio Napolitano a Presidente della Repubblica Italiana, sta conoscendo in queste ore numerose interpretazioni e declinazioni, per la maggior parte rivolte a iconizzare " un salvatore della patria", cosa che in questo momento storico probabilmente corrisponde a verità. Atto di responsabilità, serietà, senso delle istituzioni, unità nazionale, garanzia democratica, ecc. ecc. Di un aspetto però nessuno parla. La rielezione di Napolitano sancisce inequivocabilmente, per quanto paura possa fare, il fallimento della politica e dei relativi partiti che ci rappresentano in parlamento. Non solo un fallimento del Partito democratico...
I manifestanti stanno occupando piazza del Parlamento e lanciano un appello: "Si dia uno sguardo serio alla realtà, mettendo da parte la perenne campagna elettorale. Imprese e famiglie muoiono sono la scure degli esattori e gli imprenditori si uccidono sotto i colpi della crisi che sono costretti ad affrontare nella solitudine".
Noi l'avevamo detto...
Se Marini non verrà eletto a primo turno... Sono iniziate le votazioni per eleggere il nuovo presidente della Repubblica Italiana, un capo di stato a cui affideremo le sorti dei prossimi difficilissimi sette anni. Crisi economica, condizioni sociali sempre più precarie, modernizzazione dello Stato, sburocratizzazione della macchina amministrativa...
Domani pomeriggio Antonio Di Pietro sarà a Palermo, per una riunione a porte chiuse con gli iscritti e la dirigenza di IDV, tappa di un breve tour siciliano. Ma la notizia che circola e che sarà a breve ufficializzata in una nota, è quella che all'incontro non saranno presenti ne il Sindaco Leoluca Orlando, ne tanto meno il segretario regionale Fabio Giambrone e quello provinciale Pippo Russo. Inequivocabile il segnale...
Archiviate o quasi le elezioni politiche e, nel caso siciliano, anche le regionali e le comunali ecco che le formazioni politiche pensano alle prossime amministrative.
La giunta di Rosario Crocetta potrebbe passare alla storia come la prima col dono dell'ubiquità. A Palermo ci sono i dodici assessorati, le sedi, gli uffici, i dirigenti, i dipendenti, ma almeno due degli assessori si vedranno ben poco nelle stanze e per le strade della capitale regionale...
Il Movimento 5 Stelle "non farà alleanze con gli altri partiti all'Assemblea regionale siciliana". Lo ha confermato il candidato governatore Giancarlo Cancelleri, sottolineando che i deputati del M5S saranno "come le zitelle acide, non andiamo con nessuno'' e voteranno ''gli atti che riterremo utili alla Sicilia e ai siciliani"...
