La giunta di Rosario Crocetta potrebbe passare alla storia come la prima col dono dell'ubiquità. A Palermo ci sono i dodici assessorati, le sedi, gli uffici, i dirigenti, i dipendenti, ma almeno due degli assessori si vedranno ben poco nelle stanze e per le strade della capitale regionale. Di Antonino Zichichi che svolgerà le sue funzioni da Ginevra già si sapeva, adesso tocca a Franco Battiato annunciare che "a contare sono le idee", e che "l'assessore posso farlo anche da Berlino e da Parigi" e "ogni tanto mi faccio vedere". Anche stavolta, come per Zichichi che la settimana scorsa dichiarò il suo amore per l'energia nucleare sollevando un caso, i microfoni sono quelli della Zanzara su Radio24, dai quali Battiato commenta pure le parole dello stesso Zichichi: "Pover'uomo, ha sbagliato ma è simpatico".
Sulla natura del suo impegno il novello assessore al Turismo ha le idee chiare: "La mia è una presenza creativa non politica e non è possibile che io sia sempre presente, il mio lavoro è un altro. Crocetta mi ha detto: fatti i tuoi tour. E io ho detto sì. Durante il tour prenderò dei contatti per far venire un po' di gente in Sicilia". Chiaro no?