I deputati 5 Stelle, Crocetta rimuova la Monterosso lo deve ai siciliani

 

La condanna in primo grado a carico di Patrizia Monterrosso e altri dirigenti regionali per aver attribuito impropriamente extra budget milionari ad enti di formazione professionali diventa mozione parlamentare da parte dei deputati a 5 Stelle. "È una questione di opportunità etica, non è possibile tenere sul gradino più alto dell'amministrazione una persona, il cui comportamento sulla questione extrabudget è stato pesantemente giudicato dai magistrati contabili, fino ad arrivare ad definirlo espressione di intollerabile leggerezza e negligenza funzionale in tutte le fasi del procedimento di integrazione'". Una mozione che mira direttamente ad impegnare l'esecutivo Crocetta a rimuovere dall'incarico il segretario generale della Regione, condannata dalla Corte dei Conti. Si legge nella nota anche "è un atto dovuto nei confronti dei siciliani. Se il presidente finora ha fatto orecchie da mercante ai nostri appelli, vedremo se continuerà a farlo di fronte ad un atto parlamentare". "Altro che rivoluzionario – afferma la deputata Angela Foti - Crocetta si rivela sempre più 'conservatore'. Come nei precedenti esecutivi, al fianco degli illustri predecessori del governatore, Cuffaro e Lombardo, la Monterosso continua a ricoprire il ruolo più importante senza essere entrata per concorso, senza che si sia rilevato quali altri dirigenti interni avessero le qualifiche. Quanto ai meriti acquisiti sul campo, la recente condanna la dice lunga su quanto la insostituibile/intoccabile professionista abbia servito la Regione. Non ci sono più i presupposti per difendere questa forzatura, che ci costa circa 300 mila euro l'anno. Il cambiamento non può prescindere dalla pulizia che il presidente finora non ha voluto o potuto fare".