L'approvazione da parte dell'Assemblea del Partito Democratico della mozione di sfiducia al Governatore della Sicilia Raffaele Lommbardo, inizia a suscitare varie reazioni nel panorama politico regionale e nazionale. Dall'UdC che guarda già a nuove alleanze proprio con il Partito Democratico, all'API di Francesco Rutelli, compagine politica neo entrata Governo.
A parlare è proprio Riccado Milana, Commissario Straordinario del partito in Sicilia. “Comprendendo il momento di confusione che negli ultimi mesi ha contraddistinto l'azione politica del PD in Sicilia, ritengo che l'approvazione della mozione di sfiducia da parte dell'Assemblea del partito, rappresenti un tentativo tardivo rivolto a ritrovare una posizione chiara nel dibattito politico dell'isola. Un'iniziativa politica che potrebbe interpretarsi quasi come un auto sfiducia, visto che il Partito Democratico appena “poche ore fa” rappresentava una colonna di quel governo che ora vuole forzatamente mandare a casa. Un sostegno perdurato nel tempo e confermato dalla presenza di numerosi assessori di cui questa sfiducia sembra un implicito giudizio sul proprio operato.” Milana conclude lanciando una provocazione “ Volendo dare una mano al Partito Democratico , nella ricomposizione politica della propria strategia, se la goccia che ha fatto traboccare il vaso verso la sfiducia è rappresentata dall'ingresso in giunta di politici non tecnici..., siamo pronti a chiedere al nostro Assessore Giuseppe Spampinato, di fare un passo indietro, certi che le ragioni delle ultime scelte del PD abbiano comunque origini ben diverse e profonde.
Riccardo Milana nella foto