News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • SCILLATO (PA) (ITALPRESS) – Dopo il finanziamento per il raddoppio di ponte Corleone arriva per la Sicilia un altro importante intervento infrastrutturale. Sono infatti terminati, sull’autostrada A19 Palermo-Catania, i lavori all’altezza della galleria Capraria tra gli svincoli di Buonfornello e Scillato, in direzione del capoluogo etneo: 1.800 metri di percorso che adesso sono nuovamente fruibili […]

  • SCILLATO (PALERMO)(ITALPRESS) – “Chi ha scritto di una mia opposizione alla candidatura di Lantieri afferma il falso: non sono abituato ai veti, sarebbe assurdo metterlo su una deputata che stimo e che è stata nominata vicepresidente Ars”. Così il Presidente della Regione Sicialiana Renato Schifani a margine della riapertura al traffico di una carreggiata della […]

  • TRAPANI (ITALPRESS) – A Trapani, la Polizia di Stato, su delega della Direzione Distrettuale di Palermo, titolare delle indagini, ha dato esecuzione a un provvedimento cautelare restrittivo nei confronti di 10 soggetti trapanesi, di cui 6 uomini e 4 donne, gravemente indiziati, a vario titolo, di appartenere a una associazione a delinquere dedita allo spaccio […]

Rifiuti, il Centro di Raccolta Differenziata di Partanna.... ecco le Foto

E’ costato un bel po’ di milioni di euro ed è ancora lì, incompiuto. Considerato che le incompiute sono innumerevoli, nello specifico stiamo parlando di quello che sarebbe dovuto essere il Centro Comunale di Raccolta Differenziata dei rifiuti costruito dall’Amia a Partanna ma mai finito. E’ li da una decina di anni, cattedrale arrugginita ormai inutilizzabile. Una piattaforma che se fosse stata messa in funzione avrebbe, a regime,  dato lavoro a circa 70 persone, con una potenzialità di stoccare circa 30 tonnellate di materiale all’anno tra vetro, lattine, carta e cartoni. Eppure l’inefficienza e il disinteresse ha permesso che uno stabilimento, tra l’altro ormai superato tecnologicamente, sia ancora li incompiuto e nel più totale degrado. Ma il fatto più pirandelliano è che più volte è stato oggetto di sequestro da parte della P.M. perché i proprietari delle ville sorte accanto il muro di cinta hanno protestato e fatto una serie di denunzie. Ma che quelle ville siano state costruite in gran parte abusivamente non lo ha controllato nessuno.

Al di la dello spreco di denaro pubblico, di cui non si scandalizza più nessuno, resta il fatto che ancora oggi la RAP, ex AMIA, continua a conferire altrove la differenziata facendo guadagnare  piattaforme di raccolta private.  

Di Manfredi Agnello