Fabrizio Ferrandelli, in una affollata conferenza stampa, questa mattina ha presentato il suo modello per la definizione del proprio programma per amministrare la città di Palermo."Palermo Crazia"
Un programma che nasce dal basso ascoltando i cittadini palermitani secondo un metodo scientifico realizzato da una società bolognese e già testato per la campagna elettorale del presidente della regione Puglia Emiliano. Centinaia di persone, rilevatori urbani, andranno in giro per la città a chiedere ai cittadini quale è la propria opinione sulla vivibilità e lo sviluppo economico della città. Un format che ha come presupposto l'ascolto democratico e l'acquisizione di istanze concrete e di visioni prospettiche per la città di domani.
Oggi dice Ferrandelli, chi si candida a sindaco deve dare certezza sui servizi, i cittadini pagano le tasse e i tributi, hanno dei diritti imprescindibili: dai trasporti pubblici, all'igiene urbana, agli spazi comuni, una città decorosa ed efficiente, questo non è oggetto del programma, dice provocatoriamente Ferrandelli, questo è l'ovvio il primo dovere di chiunque si candidi ad amministrare una collettività. A tal fine parallelamente al programma partecipato sono già stati definiti meno di 10 punti progettuali con cui "spegnere definitivamente" l'emergenza e sui cui costruire la città del domani. Rifiuti, energia, illuminazione pubblica, sicurezza, porto, aeroporto, trasporti ecc. Elementi questi che proprio per la loro influenza sulla vita quotidiana dei cittadini non potranno essere in toto decisi da cinque persone chiuse in una stanza... ma ascoltando chi ogni giorno, sia da residente che da abitante dell'area metropolitana, si relazione con il nostro tessuto urbano.
Fabrizio Ferrandelli ,va avanti già annunciata la sua candidatura a sindaco di Palermo,nel luglio scorso, mette davanti a tutto e tutti la propria storia, il suo metodo di partecipazione reale, "meno virtuale" di altri, e non certo costruito nelle stanze dei partiti senza ascoltare i diretti interessati. I cittadini. Di fatti, restando, nell'incertezza delle altre forse politiche e del destino dell'attuale sindaco Orlando, ad oggi, Ferrandelli resta l'unico candidato di fatto. Su possibili apparentamenti politici futuri dice: ho scelto di costruire un programma partecipato partendo dai cittadini, proprio perchè ad essi bisogna rispondere, chi vorrà sposare e sostenere senza condizioni ne condizionamenti quello che i cittadini chiedono, è con essi che dovranno fare un accordo ancora prima che con me...