News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Si aspettava la vittoria italiana, è arrivato il successo spagnolo che fa tornare l’Europa a primeggiare nel Giro podistico Internazionale di Castelbuono. Sedici anni dopo l’iberico Martinez è Ilias Fifa mezzofondista marocchino, naturalizzato spagnolo, a portare a casa la Coppa Sant’Anna – Trofeo Totò Spallino”, al termine di una gara che non […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – UniCredit ha sottoscritto un nuovo accordo con O.R.O. Sicilia Organizzazione Regionale Olivicoltori Siciliani, che associa diversi operatori del settore olivicolo, impegnati nella produzione e commercializzazione di olio extra vergine di oliva, sostenendoli in tutte le fasi del ciclo produttivo (coltivazione, raccolta, trasformazione, conservazione e commercializzazione) al fine di migliorare la valorizzazione delle […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Rigore dei conti e sviluppo economico”. Così Alessandro Dagnino, neo assessore all’Economia della Regione Siciliana, in un’intervista all’Italpress sintetizza le linee guida del suo mandato. Ieri Dagnino ha prestato giuramento da assessore davanti all’Assemblea regionale siciliana.Il lavoro non manca: “Lunedì è prevista la discussione sul Defr, un atto della precedente gestione dell’assessore […]

Allarme laghi in Sicilia, un appello arriva da Legambiente

"Goletta dei laghi" ha fatto tappa in Sicilia ed ha trovato una situazione preoccupante, i laghi nella nostra Regione sono ridotti male. A lanciare l'allarme è Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente: "In Sicilia, purtroppo, ci si occupa dei laghi, o meglio degli invasi artificiali, solo quando sono quasi vuoti e non riescono a soddisfare l'atavico bisogno di acqua di quasi tutte le province siciliane. Questo e' un duplice errore - continua Zanna - innanzitutto perche' anche noi abbiamo degli importanti laghi naturali che arricchiscono, e non di poco, il nostro patrimonio naturalistico e paesaggistico per un turismo di qualita' ed ecosostenibile. E poi non dimentichiamo che i tanti invasi artificiali fanno parte anche della nostra storia sociale e politica e sono stati al centro di lotte contadine e di interessi speculativi della mafia, che ha intimorito e ucciso per aggiudicarsi gli appalti e i subappalti per la loro costruzione". 
Poi l'appello alla Regione dell'ambientalista: "chiediamo un'azione coordinata per il monitoraggio e la salvaguardia dei nostri specchi d'acqua. Nelle sei riserve naturali e nelle due aree protette gestite dalle province di Caltanissetta e Messina finora è mancata una vera e propria opera di gestione".