''Puntiamo a rafforzare l'Agenzia per i beni confiscati''

Angelino-Alfano

Palermo. "Oggi possiamo vedere, quasi sfogliandolo come se fosse l'album delle figurine, al 41 bis tutti i più grandi boss mafiosi. E la caccia a chi non è ancora stato catturato prosegue senza sosta. Abbiamo approvato negli anni scorsi delle leggi importantissime che hanno consentito sequestri e confische di patrimoni mafiosi per miliari di euro. Credo che si possa ancora di più rafforzare lo strumento che regola e che gestisce questi fondi, cioè l'Agenzia per i beni confiscati". A dirlo è il ministro dell'Interno Angelino Alfano, a Palermo per partecipare alla cerimonia in memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
"Crediamo - aggiunge Alfano - che anche dal punto di vista della gestione dei beni confiscati si possa migliorare. Ecco perchè stiamo studiando degli interventi normativi che vanno proprio in questa direzione".

Secondo Alfano "La mafia verrà sconfitta se noi saremo capaci di portare avanti una strategia che ha grandissimi risultati negli ultimi anni, cioè un'aggressione forte ai loro patrimoni. I patrimoni mafiosi sono il 'core business' della mafia, i loro affari tendono ad accumulare illecitamente patrimoni. La confisca e il sequestro dei patrimoni sono la strada da seguire e noi pensiamo che quella strada continuerà ad essere seguita dal nostro governo e dai governi che seguiranno perchè è una rotta che anche a livello internazionale ha segnato la via".