Miceli PD a Orlando “basta antimafia generalizzata alibi per non assumersi le proprie responsabilità”

 

Durissimo attacco di Carmelo Miceli, segretario provinciale del Partito Democratico, al sindaco di Palermo Leoluca Orlando sulla vicenda delle nomine alla Gesap, la società che gestisce l'aeroporto di Palermo, presieduta da Fabio Giambrone, dopo la gravissima vicenda relativa al caso Helg e del pasticcere Santi Palazzolo dalla cui denuncia scaturì un polverone, ancora in atto, con tanto di arresti e indagati eccellenti, per presunte tangenti richieste per il rinnovo degli spazi commerciali all'interno dell'aerostazione Falcone – Borsellino.
A pochi giorni dalle pesanti ed esplicite critiche fatte al governatore Rosario Crocetta, in direzione regionale del partito, Carmelo Miceli sembra ormai voler delineare in maniera chiara le posizioni politiche della propria segreteria, anche rispetto al Sindaco di Palermo: " basta nascondersi sotto l'ombrello dell'antimafia per non assumersi le proprie responsabilità politiche e di amministratore rispetto ad una città in perenne stato d'emergenza. Il Prof. Orlando? in evidente stato confusionale... Qualcuno lo aiuti a riconoscere gli estorti dagli estorsori!
Si chiarisca anche ad Orlando che è finito il tempo dei Soloni dell'antimafia, che i Siciliani sono stanchi di tutti quelli che hanno costruito le proprie carriere politiche professandosi detentori del "verbo della legalità. Vedere il Sindaco di Palermo che, per segnare una presenza mediatica giornaliera, continua ad auotoproclamarsi il più antimafioso di tutti, confondendo e accomunando una vittima di estorsione come Santi Palazzolo, con il suo estorsore è davvero inaccettabile. Orlando chieda scusa a Santi Palazzolo e si concentri di più sui problemi di Palermo, sempre più martoriata da una criminalità che è tornata ad essere violenta e sta ricostruendo, volutamente, quel clima di terrore e insicurezza degli anni peggiori".

nella foto carmelo miceli