Ma secondo voi quanto dovrebbero guadagnare?

soldiDa gennaio i deputati dell'Assemblea regionale siciliana dovrebbero ricevere una busta paga più leggera: 11.100 euro lordi al mese, che si traducono in circa 5.500 netti.
Cifra ragionevole? Troppo alta? Troppo bassa? Lo chiediamo a voi...

"Ridurremo l'indennità dei deputati regionali a 11.100 euro lordi omnicomprensivi, cioè circa 5.500 euro netti: la Sicilia, dunque, si adeguerà alle indennità dell'Emilia Romagna che sotto questo punto di vista è la Regione più virtuosa d'Italia". A fare l'annuncio è stato Antonello Cracolici, presidente della commissione speciale per la spending review all'Ars e per la regolamentazione dei rapporti governo-parlamento.

Le nuove indennità dovrebbero scattare da gennaio 2014. E fino ad allora?
Pubblichiamo di seguito le voci che attualmente compongono la busta paga di un deputato regionale (fonte – sito dell'assemblea regionale siciliana).

La principale voce delle competenze spettanti al Parlamentare è l'indennità; seguono la diaria e i
rimborsi per le spese inerenti lo svolgimento del mandato parlamentare. Ci sono poi le voci riguardanti l'assegno di solidarietà, le prestazioni previdenziali, i trasporti.

L'indennità
L'importo mensile spettante dal 1° febbraio 2012 è pari ad 5.101,68 euro al netto della ritenuta fiscale, nonché delle quote contributive per la pensione e l'assistenza sanitaria integrativa, nel caso di decurtazione del 10%,
ovvero ad euro 4.781,04 nel caso di decurtazione del 20%.

La diaria
Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Palermo, sulla base della legge regionale n. 44 del 30 dicembre 1965. La diaria ammonta a 3.500 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 224,90 euro per ogni giorno in cui il deputato non partecipa alle attività parlamentari nelle sedute d'Aula in cui si svolgono votazioni su testi legislativi o su atti di indirizzo politico iscritti all'ordine del giorno. Nei casi di assenza dalle sedute delle Commissioni permanenti in cui si svolgano votazioni su testi legislativi o su ogni altro atto iscritto all'ordine del giorno la ritenuta
giornaliera è pari a 112,45 euro.

Rimborsi
Per le spese sostenute per l'esercizio del mandato parlamentare è previsto un importo mensile pari
ad euro 3.180. (lo riceve direttamente il deputato, che deve poi rendicontare le spese).

Spese trasporto e viaggio
Dal 1° ottobre 2012 è stato abolito il rimborso forfettario per le spese di trasporto (ferroviario, aereo e marittimo). Prevista un'indennità di trasporto su gomma per le spese sostenute per raggiungere la sede dell'Assemblea il cui ammontare annuo è pari a euro 6.646,50 per il deputato che debba percorrere una distanza massima di 100 Km, è pari a 7.989,50 se la distanza da percorrere è superiore a 100 km. Per i
Deputati residenti a Palermo tale rimborso è corrisposto nella misura di euro 3.323,00. L'indennità
non spetta al presidente e ai componenti il Consiglio di Presidenza cui è assegnata l'autovettura di servizio, nonché ai Deputati componenti il Governo regionale.

Assegno di solidarietà
Al termine del mandato parlamentare, il Deputato riceve dal Fondo di solidarietà tra i Deputati dell'Ars,
un assegno di solidarietà pari all'80% dell'importo lordo di una mensilità dell'indennità moltiplicato per il
numero degli anni di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi). A tal fine al Deputato
viene mensilmente trattenuto il 6,7% della propria indennità lorda.

Indennità
I deputati che ricoprono degli incarichi hanno poi l'indennità.
Questi gli importi: presidente 4.866,34 euro; vicepresidente 3.244,22; deputati Questori 2.924,86;
deputati segretari e presidenti di commissione 2.089,18; vice presidente di commissione 522,30; segretario di commissione 261,15.