Formazione, cosa prevede l'accordo Regione-sindacati

regione-siciliana-770x577 Intesa raggiunta, dopo settimane di tensioni, tra Cgil Cisl ed Uil e il Governo regionale sulla formazione professionale.

Il testo definitivo affronta le questioni contrattualmente aperte nelle tre filiere del settore (Oif, Interventi Formativi e sportelli multifunzionali).

La Regione Siciliana ha modificato i cardini della sua impostazione iniziale accettando innanzitutto di non accantonare l'avviso 20/2011, accogliendo la scelta di rifinanziare invece tutte le attività compatibili dello stesso avviso 20 con il Piano Giovani.
Il Governo si è poi impegnato a trovare anche una soluzione per la Formazione permanente.
L'accordo sancisce anche la prosecuzione delle attività degli sportelli multifunzionali almeno fino al 31 dicembre del 2013 e il finanziamento delle prossime annualità dell'Oif.

Per Giorgio Tessitore e Giovanni Migliore, rispettivamente segretario regionale Cisl Sicilia e coordinatore Cisl Scuola regionale, con "l'immediata accelerazione dell'emissione dei mandati di pagamento verso gli Enti per le attività già svolte, il Governo assume l'impegno necessario a consentire di sbloccare i pagamenti degli stipendi arretrati".
L'accordo, spiegano i due sindacalisti, "finalmente ripristina condizioni di serenità necessarie per avviare il vero processo di riforma del settore, che la Cisl chiede con forza almeno dal 2008 e che dovrà raggiungere l'obiettivo di innalzare la capacità di erogare servizi utili alle imprese e ai lavoratori nel mercato del lavoro".