Cosa pensano Albanese, Helg e Reina della nomina dei sottosegretari siciliani?

 

immagineAll'indomani della nomina di quattro importanti sottosegretari siciliani nel neo governo Letta, Giuseppe Beretta alla Difesa, Giuseppe Castiglione alle politiche agricole, Gianfranco Miccichè alla pubblica Amministrazione e Semplificazione e la Senatrice Simona Vicari già sindaco di Cefalù, nell'importantissimo ruolo di sottosegretario allo Sviluppo Economico, abbiamo voluto raccogliere i commenti a caldo dei tre rappresentanti di categoria del mondo produttivo. Lo stesso che ormai aspetta risposte non più procrastinabili dalla politica e dal governo.

Parlano Alessandro Albanese presidente di Confindustria Palermo, Roberto Helg presidente di Confcommercio e Nuzio Reina presidente di Confartigianato.
"E' sempre bene avere un esponente siciliano al governo nazionale – ha detto a Palermo Report Albanese – fermo restando che noi non facciamo politica ma loro sono i nostri interlocutori e quindi non può che fare piacere viste le necessità della nostra terra. La Vicari ha dimostrato grande sensibilità soprattutto con l'approvazione del "rating di legalità per le imprese", che ha introdotto nel decreto liberalizzazioni di cui era relatrice, proposto dal presidente d Confindustria Sicilia Montante e noi auspichiamo quindi che prosegua quel dialogo costruttivo. Certo non dimentichiamo che lei è a Roma, ma speriamo che sarà ancora più forte il raccordo col governo regionale al fine di portare avanti delle buone pratiche economiche e che ci sia una vigilanza forte e costante relativamente al rispetto delle regole da nord a sud, senza differenze."
"Giudico positivamente le nomine dei sottosegretari siciliani - dice Roberto Helg, Presidente di Confcommercio Palermo - , perchè conoscendo molto bene le esigenze dei nostri territori, sono certo che se ne faranno carico per tenerle sempre all'attenzione del Governo nazionale".
"Si tratta - dice Reina a Palermo Report - di deleghe importanti, legate a settori che ci riguardano da vicino.
A Miccichè non posso che dire 'bentornato'. Ha sempre dichiarato di avere a cuore la semplificazione e adesso ha la possibilità di portare provvedimenti concreti in Parlamento. In tanti non fanno impresa per colpa dell'iter burocratico, troppo lungo e complesso. Adesso può fare qualcosa di reale. A Simona Vicari - prosegue Reina - dico che adesso ha la possibilità di fare qualcosa di importante e concreto, come del resto ha dimostrato di saper fare da Sindaco di Cefalù. Può dimostrare a quanti oggi vogliono mettersi in luce che i politici sanno fare, hanno competenze e capacità. Ci sono tre priorità per lo sviluppo economico: un maggiore accesso al credito, la defiscalizzazione del lavoro e sostenere per davvero chi assume. Sono tre azioni decisive che possono essere attuate".
"Quanto a Castiglione – spiega Reina - gli viene affidata l'agricoltura. Sono tanti adesso i giovani che vogliono inserirsi in questo settore, perchè ritengono possa dare sviluppo reale. Ecco può aiutarli in questo senso".
Per Reina "Questi tre politici possono dimostrare di essere capaci e preparati. Devono fare squadra e lavorare per il bene della Sicilia e del Paese".