News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • CATANIA (ITALPRESS) – Antonino La Spina è stato riconfermato alla guida del comitato siciliano dell’Unpli – Unione Nazionale delle Pro Loco. La Spina è anche presidente nazionale in carica dal 2016. L’assemblea si è tenuta al Centro Fieristico Le Ciminiere di Catania, con oltre 800 partecipanti e alla presenza di autorità e istituzioni locali e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la prima Regione per superfice vitata bio. E’ uno dei dati che emergono dall’Osservatorio sulla competitività delle Regioni del Vino – Sicilia, realizzato da Nomisma Wine Monitor in collaborazione con UniCredit, presentato oggi a Palermo.Il 2023 è […]

  • CINISI (PALERMO) (ITALPRESS) – Restaurato e restituito alla collettività il casolare “Peppino Impastato” a Cinisi, nel Palermitano, dove il 9 maggio del 1978 l’attivista politico e giornalista venne assassinato dalla mafia. Stamattina la cerimonia di inaugurazione con il presidente della Regione, Renato Schifani, che ha annunciato l’affidamento in comodato d’uso gratuito del sito, simbolo della […]

Ufficio stampa, Regione chiede restituzione dello stipendio di novembre ai giornalisti licenziati

 

Dovranno restituire più della metà dello stipendio del mese scorso. Ai giornalisti che componevano l'ufficio stampa della Regione siciliana la lettera di licenziamento è stata recapitata una settimana fa, ma per la Regione erano già decaduti il 10 novembre, giorno in cui si insediò Rosario Crocetta a Palazzo d'Orleans. Da qui la richiesta ai ventuno caporedattore avanzata dalla Funzione pubblica - tramite lettera firmata dai dirigenti Maria Grazia Giuffrida e Mirta Guerrera – motivata dalla considerazione che, stando ad una sentenza della Corte dei conti, il rapporto che li legava alla presidenza della Regione era di natura fiduciaria. 

Nonostante Crocetta avesse da tempo anticipato l'intenzione di revocare il loro mandato, dal 10 novembre al 6 dicembre scorso (data del licenziamento) però i giornalisti hanno lavorato regolarmente, non avendo ancora ricevuto nessuna comunicazione contraria, percependo puntualmente lo stipendio a metà del mese scorso. La soluzione trovata dagli uffici della Funzione pubblica adesso prevede che le somme ritenute in più saranno tolte dalle tredicesime.