News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • CATANIA (ITALPRESS) – Antonino La Spina è stato riconfermato alla guida del comitato siciliano dell’Unpli – Unione Nazionale delle Pro Loco. La Spina è anche presidente nazionale in carica dal 2016. L’assemblea si è tenuta al Centro Fieristico Le Ciminiere di Catania, con oltre 800 partecipanti e alla presenza di autorità e istituzioni locali e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la prima Regione per superfice vitata bio. E’ uno dei dati che emergono dall’Osservatorio sulla competitività delle Regioni del Vino – Sicilia, realizzato da Nomisma Wine Monitor in collaborazione con UniCredit, presentato oggi a Palermo.Il 2023 è […]

  • CINISI (PALERMO) (ITALPRESS) – Restaurato e restituito alla collettività il casolare “Peppino Impastato” a Cinisi, nel Palermitano, dove il 9 maggio del 1978 l’attivista politico e giornalista venne assassinato dalla mafia. Stamattina la cerimonia di inaugurazione con il presidente della Regione, Renato Schifani, che ha annunciato l’affidamento in comodato d’uso gratuito del sito, simbolo della […]

Strage di Via D'Amelio, il 31 gennaio parte il processo bis

Si svolgera' dal 31 gennaio al 2 febbraio l'udienza preliminare a carico dei sette imputati del nuovo troncone d'inchiesta per la strage di via D'Amelio, in cui furono uccisi il 19 luglio del 1992 a Palermo il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cusina.

A fissare le date e' stato il Gip di Caltanissetta David Salvucci, dopo la richiesta avanzata dalla Procura. Davanti al Gup compariranno il capomafia palermitano Salvatore Madonia, Vittorio Tutino, (assistiti dagli avvocati Flavio Sinatra, Piera Farina a Barbara Amicarella) e i collaboratori di giustizia Gaspare Spatuzza, Vincenzo Scarantino, Salvatore Candura, Francesco Andriotta e Calogero Pulci. Madonia, Tutino e Spatuzza sono accusati di strage mentre gli altri rispondono di calunnia aggravata. Salvatore Madonia, detto Salvuccio, e' considerato uno dei mandanti della strage. Sono invece accusati di calunnia aggravata con l'aggravante di avere agevolato Cosa Nostra i pentiti di mafia Vincenzo Scarantino, Salvatore Candura, Calogero Pulci e Francesco Andriotta.

 

(AGI)