Minacce a Scarpinato, almeno qualcuno si mobilita un l'importante segnale di una cittadinanza che non si arrende. L'associazione Scorta Civica organizza una manifestazione di solidarietà.
SCORTA CIVICA Palermo insieme alle associazioni antimafia si unisce alle tante attestazioni di solidarietà nei confronti del Procuratore generale Roberto Scarpinato nel cui ufficio ignoti sono entrati nella notte tra il 2 ed il 3 settembre lasciando sulla scrivania una lettera anonima di minacce. "Possiamo raggiungerti ovunque" è scritto nella missiva, oltre all'invito a interrompere le proprie indagini.
Contemporaneamente viene fatto un elenco di luoghi frequentati dal magistrato.
"Dopo l'escalation di minacce dello scorso anno, in particolare nei confronti di Antonino Di Matteo, il pm che sta indagando sulla trattativa Stato-mafia, e del procuratore aggiunto Teresa Principato, che dà la caccia al superlatitante Matteo Messina Denaro la tensione attorno al palazzo di giustizia di Palermo continua ad aumentare. Di fronte a tutto ciò esprimiamo la massima solidarietà nei confronti del dottor Scarpinato.
Il nostro sostegno e quello di tutta la società civile nei confronti dei magistrati che stanno cercando di arrivare alla verità sul biennio stragista '92/'93 continuerà con maggiore determinazione. Alla parte sana delle nostre istituzioni,ai cittadini e a tutti coloro che vogliono la verità chiediamo la massima attenzione verso tutti coloro che, rischiando la propria incolumità, svolgono il loro dovere per liberare il nostro Paese da una mafia sempre più infiltrata nei gangli vitali della nostra società".
A tal fine domani 7 ottobre Ottobre in piazza Vittorio Emanuele Orlando presso il Palazzo di Giustizia di Palermo si svolgerà un Sit In che durerà tutta la giornata.
Armando Carta, uno degli animatori più attivi dell'associazione invita tutti i cittadini a partecipare: "La mattina dalle ore 9.00 alle 11.30 e il pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 19.30 ci sarà un presidio con la partecipazione degli studenti medi di Palermo e di tutti i cittadini che vorranno urlare il loro sdegno verso uno Stato che continua a lasciare soli i suoi uomini migliori"
**Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare**