News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • ROMA (ITALPRESS) – Inquadramento e condizioni economiche migliori, impegno a garantire continuità occupazionale di lungo periodo e reintegro attraverso l’assunzione in una nuova cooperativa sociale che gestisce il servizio di call center. Questi gli elementi cardine della proposta che Wind Tre ha fatto a favore dei lavoratori con disabilità, i cui contratti legati ad una […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Medici, infermieri, operatori e volontari dei “camici gialli” dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana sono stati ricevuti da Papa Francesco in Vaticano. La delegazione, composta da 48 persone, era guidata dal cappellano del nosocomio Don Giuseppe Garofalo. Al termine dell’udienza generale, il Santo Padre si è intrattenuto con la delegazione, che comprendeva […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

PdL mai così debole... Costa incotra Casini e Fini

Massimo Costa, oggi a rapporto da Casini e Fini. Altro passaggio romano per Massimo Costa, candidato a sindaco di Palermo per il Terzo Polo, con Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini, in compagnia di Raffaele Lombardo MpA, e Giampiero Dalia, UdC. L'incontro fatto di tante pacche sulle spalle e di discussioni sul programma, può fare intendere che, forse Costa non è così lontano dai partiti come vuole far credere, ma  in realtà è servito ai leader nazionali per rincarare la dose rispetto alle possibili alleanze, e sopratutto rispetto a quella con il PdL di Angelino Alfano, in picchiata in tutti i sondaggi. Mentre l'UdC, in perfetta tradizione democristiana non esclude nulla, tanto meno un'alleanza con il PdL in Sicilia e perchè no sull'intero territorio nazionale, il FLI di Gianfranco Fini pare non fare sconti, e sull'alleanza con i pdellini non lascia spazi a fraintendimenti "mai con il PdL, mai alla continuità con il governo di Diego Cammarata a Palermo" e forse tra le righe il riferimento è anche a quello di Berlusconi... Dal canto suo, Raffaele Lombarto, con un occhio sempre sulle, ormai prossime, primarie del centrosinistra, e in particolare a Fabrizio Ferrandelli, declama Costa come il vero rinnovamento e si appoggia alle dichiarazioni del FLI sul PdL. Il dato che emerge è certamente quello riferito al momento di estrema debolezza del PdL post Berlusconi. Un enfant prodige della politica italiana come Alfano, sembra iniziare a manifestare tutti i propri limiti. Il PdL sta facendo una grande fatica per esprimere candidati, da Genova, a Palermo, passando da Trapani e Mazzara del Vallo ecc. Per prima la candidatura di Francesco Cascio a Palermo, che tutto è, tranne che confermata, e non si escludono colpi di scena e possibili rinvigorimenti di orgoglio del Popolo delle Libertà che potrebbe correre da solo, ma che comunque fuori dai proclami si trova in una fase di frammentazione organizzativa senza precedenti nella propria storia. Nessuno comunque parlerà prima del 5 marzo data in cui sapremo chi sarà il candidato del centro sinistra.... e se il governo Lombardo arriverà alla propria scadenza naturale o meno. A tal proposito sarebbe interessante sapere cosa si sono detti, o meglio quale accordo hanno siglato, Bersani, Lupo e Cracolici nel loro incontro privato di ieri sera proprio a Palermo, visto che poco prima il leader nazionale del PD ha dichiarato " Rita Borsellino è la nostra candidata". Chi sa cosa avrà pensato Ferrandelli stranamente presente in sala...