News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Sviluppo sostenibile, università e cultura al centro della missione nella città cinese di Chengdu della Città di Palermo. Su invito del governo della città dei panda gigante, una metropoli di oltre 21 milioni di abitanti nel sudovest della Cina, il vicesindaco e assessore alla Cultura Giampiero Cannella, su delega del sindaco Roberto […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nel pomeriggio si è recato a Pioppo, vicino a Monreale, nel Palermitano, per assistere all’esercitazione interforze di Protezione civile dedicata all’antincendio boschivo e di interfaccia, che si è svolta nel bosco di Casaboli. E’ la terza attività di addestramento in Sicilia, dopo quelle dei giorni […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Caterina Chinnici, Margherita La Rocca Ruvolo, Bernadette Grasso, Marco Falcone, Edy Tamajo e Massimo Dell’Utri: questa la squadra con cui la componente siciliana di Forza Italia scende in campo alle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno. Tre uomini e altrettante donne, con Chinnici capolista, e l’ambizione di vedere ancora il Partito […]

Palermo. Quartiere Falsomiele fulcro dello spaccio in città. Arrestate 20 persone

La Squadra Mobile di Palermo sta dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 20 persone, per spaccio di hashish, marijuana, cocaina ed eroina nel quartiere popolare di Falsomiele. Per nove indagati è stata disposta la custodia in carcere; per 11 gli arresti domiciliari e per uno l'obbligo di dimora in città. Dell'inchiesta fanno parte anche tre minorenni le cui posizioni sono al vaglio della Procura per i minori.

L'indagine, iniziata nel settembre del 2009, quando vennero arrestati i primi spacciatori, si è servita di pedinamenti e intercettazioni telefoniche. Centinaia gli episodi di spaccio documentati. L'organizzazione avrebbe monopolizzato l'attività nel quartiere Falsomiele, divenuto punto cruciale per i tossicodipendenti della citta' di Palermo e di altre citta' siciliane. Le strade del rione erano diventate un vero e proprio mercato della droga all'aperto, in cui agivano pressoché' indisturbati innumerevoli pusher, spesso pluripregiudicati. Gli spacciatori per gli incontri con gli acquirenti provenienti da fuori provincia avrebbero stabilito come luogo di appuntamento la chiesa del quartiere o una scuola elementare.