Anche Palermo, dopo Reggio Emilia, aderisce alla campagna "L'Italia sono anch'io", promossa da 19 organizzazioni della società civile, tra cui acli, cgil, ugl, feltrinelli editore. L'iniziativa, promosssa dal sindaco di Reggio Graziano Delrio, mira a riformare il diritto di cittadinanza in Italia. La legge prevede che gli stranieri residenti in Italia possano acquisire la cittadinanza solo se hanno trascorso dieci anni nella penisola, se hanno raggiunto la maggiore età e ne fanno richiesta o se l'hanno persa e richiedono di riacquisirla. La riforma mira a dare diritto di cittadinanza a chi è presente nel bel paese da cinque anni e il diritto elettorale amministrativo e ai bambini nati in Italia da genitori stranieri. Anche il neo sindaco Leoluca Orlando aderisce all'iniziativa e ha ribadito oggi, al termine di una conferenza, la decisione della sua Giunta di qualche giorno fa di donare la cittadinanza onoraria a tutti coloro che risiedono a Palermo: "Siamo tutti d'accordo e formalizzeremo la decisione nella prossima riunione - ha detto Orlando - E' un gesto concreto di attenzione ed apprezzamento per la presenza e il contributo degli stranieri nella nostra citta', senza fare distinzioni tra comunitari ed extracomunitari".