I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito 5 Ordinanze di Custodia Cautelare per estorsione aggravata avendo agito al fine di agevolare "Cosa Nostra". La collaborazione dei commercianti è stata molto importante. I provvedimenti restrittivi scaturiscono dalla prosecuzione dall'indagine "HYBRIS" sviluppata attorno alla ricerca dell'allora latitante Gianni Nicchi, in cui gli uomini dell'Arma avevano ricostruito la struttura, l'organigramma e le attività criminali della gerarchia delle famiglie mafiose del mandamento di "PAGLIARELLI".
La nuova forma di racket si realizza con l'imposizione ai commercianti dell'acquisto di blocchetti di tagliandi abbinati a fittizie lotterie. Le complesse attività tecniche di intercettazione, infatti, hanno consentito di constatare come, con frequenza settimanale, gli uomini della cosca imponevano l'acquisto dei tagliandi della lotteria al prezzo di novanta euro per ciascun blocchetto venduto.
Nel corso delle indagini, gli agenti hanno potuto contare sulla collaborazione di alcuni commercianti che si sono ribellati all'imposizione mafiosa.