News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • ROMA (ITALPRESS) – Inquadramento e condizioni economiche migliori, impegno a garantire continuità occupazionale di lungo periodo e reintegro attraverso l’assunzione in una nuova cooperativa sociale che gestisce il servizio di call center. Questi gli elementi cardine della proposta che Wind Tre ha fatto a favore dei lavoratori con disabilità, i cui contratti legati ad una […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Medici, infermieri, operatori e volontari dei “camici gialli” dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana sono stati ricevuti da Papa Francesco in Vaticano. La delegazione, composta da 48 persone, era guidata dal cappellano del nosocomio Don Giuseppe Garofalo. Al termine dell’udienza generale, il Santo Padre si è intrattenuto con la delegazione, che comprendeva […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

Linee guida sullo sviluppo in Sicilia

giovanni puglisiPresentate le linee guida e di intervento sullo sviluppo socio economico della sicilia. La commissione dei diciotto accademici ed economisti presieduta da Giovanni Puglisi e voluta dal governo Lombardo, ha dettato gli interventi e le azioni principali su cui bisogna operare per uscire dall'impasse e dall'immobilismo che ormai da tempo stagna nell'isola. La commissione ha stilato una scaletta degli ostacoli principali che osteggiano l'economia e lo sviluppo e le relative misure per aggirarli e rimuoverli. Primo fra tutti, il fantasma della disoccupazione che si aggira costantemente intorno ad una media del 7% oltre quella nazionale. Il report stilato dalla commissione rivela dati davvero disarmanti anche su produzione industriale ed export. La sicilia è purtroppo in coda rispetto alle altre regioni. La percentuale di sopravvivenza delle imprese è veramente molto bassa. Pertanto, quello che si chiede per modificare questa situazione stagnante è di cambiare il codice operativo globale dell'impresa siciliana. Le imprese dovrebbero essere più "impavide" e coerenti con il loro principio, ovvero l'assunzione del rischio mentre, gli amministratori della cosa pubblica dovrebbero rendere le amministrazioni più efficienti e concorrenziali per competere con il mercato globale. Altro punto dolente riguarda le infrastrutture dove purtroppo la Sicilia è pochissimo o affatto in linea con i parametri nazionali. Infatti gli assi viari e dei trasporti, incluso autostrade, aereoporti, ferrovie etc...sono carenti e obsoleti.

La commissione Puglisi ha individuato tre azioni chiave per la crescita e lo sviluppo. Da queste si dispiegano una serie di interventi e strategie che si diramano in tutti i settori. Dalla Pubblica amministrazione all'imprenditoria; dall'Università alla ricerca, dalla legalità alla sicurezza. Tre però  i comuni denominatori per spingere l'isola a riemergere: Attrazione degli investimenti, sviluppo dei distretti produttivi, e patrimonializzazione delle imprese. "Le azioni e gli interventi individuati - ha detto Puglisi - costituiscono una piattaforma su cui non soltanto istituzioni, ma anche altri attori sociali e cittadini possono confrontarsi".