News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • Il numero uno del comitato regionale confermato all'unanimita' dall'Assemblea elettiva.

  • PALERMO (ITALPRESS) – “La riattivazione in Sicilia dei tre dissalatori potrà avvenire in tempi compatibili con l’emergenza idrica che sta coinvolgendo l’Isola. E questo grazie alla mia richiesta di poteri in deroga ribadita oggi durante la riunione della Cabina nazionale di regia per la crisi idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini”. Lo afferma […]

  • ROMA (ITALPRESS) – Al via l’utilizzo di dissalatori per far fronte all’emergenza siccità in Sicilia. Lo ha deciso la Cabina di regia per la crisi idrica presieduta dal vicepremier e ministro Matteo Salvini. Nella riunione del pomeriggio, cui hanno partecipato, tra gli altri, il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello […]

In un libro trent’anni di storie su Palermo e per Palermo

 

Saranno il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l'autore Giancarlo Licata, a presentare venerdì 5 ottobre alle 19 a Villa Filippina, nell'ambito del Festival della Legalità, «Una rondine fa primavera, trent'anni di storie in bianco e nero di una città che torna a scommettere su Orlando», Edizioni Novantacento.

Il libro con inediti, documenti e storie dimenticate, ricostruisce gli avvenimenti di cronaca e politica accaduti nei tre decenni di presenza a Palazzo delle Aquile del vecchio-nuovo primo cittadino: dal pentacolore all'esacolore, ai professionisti dell'antimafia, alla rottura fra Dc e Psi, all'apertura del Massimo e dello Spasimo, al Ppe, alle stragi, per finire alla trattativa fra Stato e mafia.

"Una rondine fa primavera" parte dalla colpevolezza che Palermo è l'unica città di uno stato democratico in cui l'azione politica è stata spesso condizionata dalla cronaca, dagli omicidi che hanno tagliato gambe, coraggio e futuro a molti amministratori. "Recuperare la memoria di una città che vive nell'emergenza – scrive Licata – anzi ha fatto dell'emergenza una regola di vita. Per questo non ha programmato, non ha messo in sicurezza un sistema, ha volutamente avuto il respiro corto proprio per far mancare quei progetti che unissero la voglia dell'oggi e il bisogno di futuro. Una città che ha ceduto spazi di sovranità a lobby affaristico – mafiose che non le hanno permesso di spiccare il volo. Anzi, proprio nel momento più buio della Storia di Palermo, c'è sempre stato qualcuno pronto a sostituire chi, in quel frangente, doveva esserci. La supplenza è divenuta modo di governare, ha troppo spesso evitato smottamenti inarrestabili e cadute senza rete".

Il libro contiene pure una intervista-colloquio a 360 gradi con Leoluca Orlando, al quale i palermitani hanno dato fiducia per la quarta volta.