News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – “Rigore dei conti e sviluppo economico”. Così Alessandro Dagnino, neo assessore all’Economia della Regione Siciliana, in un’intervista all’Italpress sintetizza le linee guida del suo mandato. Ieri Dagnino ha prestato giuramento da assessore davanti all’Assemblea regionale siciliana.Il lavoro non manca: “Lunedì è prevista la discussione sul Defr, un atto della precedente gestione dell’assessore […]

Giro di vite della giunta regionale alle parentopoli, dopo il servizio di Report sulla Formazione

 

Porte chiuse a deputati e assessori siciliani, assieme ai loro mariti, mogli, figli, nelle società e negli enti che hanno rapporti con l'amministrazione regionale. La giunta guidata da Rosario Crocetta ha messo nero su bianco il disegno di legge che punta a mettere la parola fine nell'Isola alle parentopoli di ogni genere. Nemmeno a dirlo, il provvedimento voluto dal presidente prende corpo sulla scia delle polemiche innescate dal servizio andato in onda domenica scorsa a Report, che documentava la presenza negli enti di Formazione dei parenti di politici. Ora la parola passa all'Ars, per la votazione del testo.

Il ddl anti-parentopoli è composto da due articoli: nel primo si stabilisce che "è incompatibile con la carica di deputato regionale chi ha ascendenti o discendenti, ovvero parenti o affini sino al secondo grado, che hanno in essere con l'amministrazione regionale contratti di appalti o concessioni di lavori, forniture e servizi, oppure goda di contributi, sussidi o garanzie a qualsiasi titolo da parte della Regione"; nel secondo articolo si vieta all'amministrazione regionale "di affidare appalti, concessioni di lavori, forniture di beni e servizi o stipulare convenzioni o erogare contributi, sussidi e garanzie a qualsiasi titolo", a favore di "ascendenti e discendenti, ovvero parenti e affini sino al secondo grado, di deputati regionali, di componenti della giunta o di dirigenti generali dell'amministrazione regionale".