News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “La decontribuzione Sud è il principale incentivo all’occupazione nel Meridione e allo stesso tempo una formidabile leva che ha aiutato in questi anni l’Italia sulla strada della coesione del Paese. E’ troppo rischioso interrompere questo processo a metà anno. L’intera nazione rischia di pagarne un prezzo altissimo in termini di caduta del […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Riunione tecnica per l’arredo, l’animazione e la manutenzione del lungomare di Mondello che a partire dall’1 giugno tornerà pedonale. Presenti gli assessori comunali Maurizio Carta e Giuliano Forzinetti, la soprintendente Giorgia Giuliano e la società Italo-Belga. Sono stati stabiliti alcuni interventi che permetteranno di migliorare la qualità dell’area pedonale di Mondello: collocazione […]

Ennesimo caso di malasanità a Palermo

Era finita in ospedale per alcuni dolori addominali ma fu rimandata a casa con una diagnosi di calcoli renali e con tanto di prescrizione di visita urologica. Dopo sei giorni continuando i forti dolori, la ragazza si era recata nuovamente dai sanitari, i quali dopo nuovi accertamenti si sono accorti che purtroppo si trattava di una cisti ovarica di ben otto centimetri, non segnalata dal referto ecografico fatto in precedenza. Ma dopo tale operazione una ragazza di 23 anni si è ritrovata completamente sterile. Durante l'operazione infatti i medici avrebbero esportato l'unico ovaio della giovane. La ragazza ha immediatamente sporto denuncia alla Procura di Palermo contro i sanitari dell'Ingrassia, struttura ospedaliera in cui è avvenuto il fatto. La procura sta per emettere il rinvio a giudizio con l'accusa di lesioni gravissime nei confronti di due dottoresse, Rosanna Giaramitaro, dirigente medico del pronto soccorso e dell'ecografista Florinda Bascone.