News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – UniCredit ha sottoscritto un nuovo accordo con O.R.O. Sicilia Organizzazione Regionale Olivicoltori Siciliani, che associa diversi operatori del settore olivicolo, impegnati nella produzione e commercializzazione di olio extra vergine di oliva, sostenendoli in tutte le fasi del ciclo produttivo (coltivazione, raccolta, trasformazione, conservazione e commercializzazione) al fine di migliorare la valorizzazione delle […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Rigore dei conti e sviluppo economico”. Così Alessandro Dagnino, neo assessore all’Economia della Regione Siciliana, in un’intervista all’Italpress sintetizza le linee guida del suo mandato. Ieri Dagnino ha prestato giuramento da assessore davanti all’Assemblea regionale siciliana.Il lavoro non manca: “Lunedì è prevista la discussione sul Defr, un atto della precedente gestione dell’assessore […]

Confesercenti: ''Tassa di soggiorno per i turisti? No, grazie''

 

Confesercenti Sicilia dice no all'introduzione di un'imposta di soggiorno per i turisti come previsto da una bozza di regolamento della Quinta commissione del Consiglio comunale di Palermo.

''In un momento di forte crisi, in cui il viaggiatore è costretto a fare i conti con i centesimi da spendere - spiega il direttore dell'associazione esercenti, Salvatore Curatolo - anche pochi euro possono essere un boomerang per un settore già in crisi. La verità è che l'Ente locale, e non sempre per colpe proprie, ha assunto ormai i connotati di un esattore della tasse''.

A Curatolo fa eco Salvo Basile, coordinatore regionale Turismo di Confesercenti Sicilia: ''Abbiamo assistito in questi anni all'assenza di una strategia per la costruzione di un prodotto turistico vincente. Invece di programmare si è pensato a fare cassa. La pressione fiscale è giunta ormai a livelli intollerabili che oscillano fra il 48 e il 56 per cento. In questo scenario - conclude Basile - e in un momento in cui si guarda al prodotto low cost la tassa di soggiorno ci sembra una mossa sbagliata. E poi ci chiediamo chi e come deciderà di spendere le risorse accumulate? Siamo certi che saranno spesi per il settore''.