News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nel pomeriggio si è recato a Pioppo, vicino a Monreale, nel Palermitano, per assistere all’esercitazione interforze di Protezione civile dedicata all’antincendio boschivo e di interfaccia, che si è svolta nel bosco di Casaboli. E’ la terza attività di addestramento in Sicilia, dopo quelle dei giorni […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Caterina Chinnici, Margherita La Rocca Ruvolo, Bernadette Grasso, Marco Falcone, Edy Tamajo e Massimo Dell’Utri: questa la squadra con cui la componente siciliana di Forza Italia scende in campo alle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno. Tre uomini e altrettante donne, con Chinnici capolista, e l’ambizione di vedere ancora il Partito […]

  • TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – I Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un 48enne e un 80enne, residenti in provincia di Catania, quest’ultimo già condannato in via definitiva per il reato di associazione di tipo mafioso, ritenuti entrambi responsabili del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. […]

Giocavano a fare la guerra, 4 arresti a Palermo

poligono di tiroC'è anche l'ex comandante dei vigili urbani di Palermo, Maurizio Pedicone, 51 anni, tra i quattro sorpresi dai carabinieri mentre si esercitavano in un poligono improvvisato e non autorizzato, nelle campagne di Portella della Ginestra. I quattro, incensurati, erano in tenuta da guerra e sparavano contro bersagli finti. A dare l'allarme ai carabinieri di Monreale sono stati dei cacciatori che hanno sentito le raffiche delle armi. La vicenda è certamente sconcertante, perchè sparare in un luogo pubblico è vietato e di per sè reato. E' noto che Maurizio Pedicone, ex capo dei Vigili Urbani di Palermo, sia un noto collezionista di armi e frequentatore di tornei internazionali di tiro.Ciò non toglie che a maggior ragione il comandante Pedicone dovrebbe sapere dove è possibile esercitarsi al tiro e dove no.

Gli altri tre uomini arrestati sono Silvestre Venturella, giardiniere comunale di Monreale di 49 anni, Federico Cuomo, amministratore di condomini, di 28 anni, Gabriele Di Pietro italo-brasiliano di Rio de Janeiro, imprenditore informatico, 45 anni. I militari hanno trovato per terra dei teli impermeabili ed un poligono con secchi, bombole del gas esauste e fusti per carburante vuoti impiegati come bersagli, in un terreno compreso tra la vecchia SP20 e la Palermo- Sciacca SS624; è stato trovata una vera e propria santabarbara costituita da mitragliatrici da guerra sovietiche ed americane, mitra di vario genere, fucili d’assalto e una pistola, oltre che a numerosissime munizioni. Il tutto era nascosto all’interno di un casolare abbandonato e di un fuoristrada Mitsubishi del Venturella; In seguito alle perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei Cuomo , Pedicone e Venturella sono state rinvenute  423 armi varie, che gli stessi collezionavano e detenevano con legittimi titoli di polizia: ciò che però ha insospettito i militari è stato il rinvenimento di  un laboratorio clandestino in via Cruillas, in cui Cuomo modificava ed alterava le armi e dove ne deteneva molte altre.