News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – A due passi da Washington Square Park, nel cuore del quartiere di West Village a New York, sorge un piccolo angolo palermitano, “Pane Pasta”, dove sembra immergersi nelle tradizioni e nelle usanze di Palermo. Nato in piena pandemia dai sacrifici dei due imprenditori siciliani Vincenzo Virzì e Pietro Chirco, ad oggi rappresenta […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “L’impegno di Pio La Torre rappresenta un’eredità preziosa per tutti i siciliani”. Lo dice Piero Giglione, segretario della Cna Sicilia, a margine della commemorazione del sindacalista e politico siciliano ucciso dalla mafia insieme al suo autista ed amico Rosario Di Salvo il 30 aprile del 1982 a Palermo.“Con la sua attività sindacale […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Inizia la stagione dei concerti di Musica da Camera al Politeama Garibaldi di Palermo. Otto appuntamenti da domenica 5 maggio, poi a giugno e si riprende a settembre con concerti fino al 26 settembre. Si parte domenica (5 maggio) con il concerto del Quartetto Montalbano (il cui nome nasconde forse un omaggio […]

Arrestato con la mazzetta in mano dipendente Agenzia delle Entrate. ''Sarà subito licenziato''

Un impiegato dell'Agenzia delle entrate, in servizio nel Comune di Taormina, è stato arrestato per concussione dai carabinieri di Randazzo. L'uomo è' accusato di avere chiesto 800 euro al proprietario di diverse palestre. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l'arrestato alla vigilia di Capodanno si è presentato in una delle palestre della vittima e ha intascato 200 euro, acconto sulla tangente di 800 chiesta per chiudere un occhio su alcune irregolarità fiscali commesse. All'uscita dalla palestra ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato, sulla scorta delle immagini registrate da una telecamera nascosta.

L'Agenzia delle Entrate della Sicilia, appreso dell'arresto dell'uomo, ha assicurato la piena collaborazione agli inquirenti: "Saranno adottati nei confronti del dipendente infedele tutti i provvedimenti contemplati dalla disciplina contrattuale che, nel caso di specie, prevede il licenziamento del dipendente colto in flagranza di reato – scrivono dalla direzione regionale dell'Agenzia - Episodi come questo non devono danneggiare l'immagine dell'Amministrazione e dei tanti dipendenti che quotidianamente svolgono il proprio lavoro con senso del dovere e onestà".