News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “Il settore più coinvolto è quello agroalimentare, che esporta verso gli Stati Uniti 780 milioni all’anno per lo più di olio, vino e pasta. Sarà quello il settore più colpito, prevediamo una flessione non inferiore al 30 o 40%. Dobbiamo quindi tutelare questi esportatori, non certo con indennizzi perché sarebbero aiuti di […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Oggi nella giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di tutte le mafie le Università delle quattro città italiane colpite dallo stragismo mafioso del 1992-1993, Palermo, Firenze, Roma e Milano (Statale e Cattolica)si sono collegate in simultanea per un primo evento comune nel corso del quale è stato proiettato il […]

  • Un vento di emozioni e speranza ha attraversato le strade di Trapani in occasione della trentesima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia.

Armao la Sicilia non è in default. No all'Irfis

Ormai il dato è certo l'attuale Assessore Regionale al Bilancio, il Prof. Gaetano Armao non andrà alla guida dell'Irfis, e resterà a ricoprire il suo delicato compito in Giunta di Governo. Armao, raggiunto da noi telefonicamente, ha lasciato intendere che anche se lo stesso Presidente Lombardo l'avrebbe voluto alla guida dell'Irfis, ormai interamente partecipato dalla regione, proprio per rilanciarne l'attività, lui ha preferito diniegare l'invito. “Per senso di responsabilità e per completare il difficile lavoro di risanamento delle casse regionali, ritengo utile finire il lavoro iniziato come assessore al bilancio. Il momento è difficile per l'intera nazione così come per la Sicilia, oggi stesso in un incontro con la Ragioneria Generale dello Stato sono emerse parole di plauso per quanto si sta provando a realizzare finanziariamente in Sicilia. La nostra regione non è in default o meglio non lo è più delle altre regioni italiane. Non posso accettare – ha continuato Armao – speculazioni politiche o legate a vecchi retagi culturali, che pongono tutto ciò che accade in Sicilia come emblema del mal governo. Resta ovvio che i problemi ci sono e che molto bisogna fare, sopratutto per quanto riguarda la razionalizzazione della spesa, proprio per questo rinuncio alla possibilità forse “più comoda” di andare alla guida dell'IRFS, per restare fino alla fine e dare il mio contributo professionale per il risanamanto delle casse regionali, gravate da dieci anni di regressi.”

Resta comunque aperta la questione della nomina Irfis voci incalsanti parlerebbero dell'attuale Presidente del Parco Scientifico Marco Romano, ma i più informati dicono che alla fine andra lex Banca Nuova Maiolini.