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Ancora focolai a Bellolampo. Le foto della discarica realizzate stamattina. A breve il video

 Incendio discarica di Bellolampo - SINDACO ORLANDO - 6/8/2012 - PH M.G.

Lunedì mattina in discarica. In attesa dell'assemblea cittadina di stasera convocata dal sindaco Orlando, stamani alle 8,30 eravamo sul posto per partecipare al sopralluogo che il sindaco e l'assessore alle Partecipate Cesare Lapiana avevano indetto per oggi. Presenti anche l'ingegnere Pietro Lo Monaco, Dirigente generale del regionale della Protezione civile., il comandante dei Vigili del Fuoco , Nicola Gervasi, direttore generale dell'Amia e il comandante dei Vigili urbani Vincenzo Messina.

Le fiamme non sono ancora spente del tutto. I focolai sono visibili. La quarta vasca è quella su cui al momento si stanno concentrando le forze. Anche stamattina, già alle sette, una lunga fila di auto compattatori dell'Amia era in attesa di entrare nella piattaforma di Bellolampo per scaricare l'indifferenziato che poi altri autocarri di maggiori dimensioni portano nelle discariche che al momento "ospitano" i rifiuti di Palermo e provincia.

La raccolta al momento è bloccata, diversamente da come è stato annunciato nei giorni scorsi, le strade sono invase.

Una discarica in condizioni di assoluta insicurezza quella di Bellolampo: la rete dell'impianto, tubi, cavi, tutto è scoperto (vedi foto), tutto a due passi dalle fiamme, a contatto con temperature altissime. Le vasche sono coperte con teli fissati, come si evince dalle foto, da copertoni di auto. C'è da chiedersi chi abbia congegnato un sistema del genere. Chi ha potuto decidere di sistemare dei pneumatici per fissare le coperture delle vasche? Non lo sanno forse anche i bambini che le gomme delle auto sono fatte di un materiale facilmente infiammabile e altamente tossico?

Il Comune in seguito al sopralluogo di oggi, qualche ora fa ha diramato un comunicato: "L'intera area della discarica è stata suddivisa dai vigili del fuoco in 33 sub-aree monitorate costantemente e le temperature registrate oggi indicano che solo in due aree all'interno della quarta vasca vi è ancora combustione sotterranea. Su queste aree, come su tutte le altre, continua l'opera di copertura con terra". Orlando ha anche reso noti i dati forniti dall'Arpa provenienti dai campioni prelevati dalla discarica di Bellolampo di Palermo e nelle aree circostanti "si evidenziano bassi livelli di concentrazione di composti clorurati che fanno presupporre livelli non elevati di diossine". I punti di raccolta sono stati, oltre nella disacrica, in via Torre Ingastone, al centro commerciale La Torre, alla Scuola Media G. Russo, in via Castellana, a Boccadifalco, in via Di Blasi, nei pressi della Facoltà di Ingegneria, viale delle Scienze, in via Villafranca, al circolo didattico Cruillas, in via Belgio e piazza Castelnuovo.

"Per quanto riguarda le diossine – ha chiarito il sindaco – si tratta di analisi complesse che richiedono diversi giorni di esecuzione e, se eseguite su percolato atmosferico, richiedono la filtrazione di elevati volumi di aria, fino a 800 metri cubi. Attendiamo quindi che sia l'Arpa a fornire dati definitivi, ma credo che sia utile ricordare che in tutte le comunicazioni ufficiali ricevute dal Comune, compresa la nota dell'Ufficio dell'Ente attuatore della Regione, è stato evidenziato come non vi sia rischi per la salute umana".

La rete per l'estrazione del biogas è ancora guasta e quest'operazione (l'estraziione) è fondamentale per la salvaguardia dell'ambiente e della salute pubblica.

Il sindaco ha poi fatto un quadro parecchio "duro" ma assai realistico della situazione: "L'avvio di una nuova amministrazione comunale – conclude Orlando – dichiaratamente di rottura rispetto al malgoverno della città e agli sprechi criminali realizzati dalla dirigenza dell'Amia, così come la imminente campagna elettorale regionale possono essere motivi di manovre strumentali da parte delle organizzazioni criminali e occasione per mettere in atto azioni a favore di interessi inconfessabili volti a determinare il tracollo dell'Amia e il passaggio della stessa nelle mani di immancabili gruppi speculativi che sono gli stessi che hanno messo in ginocchio Palermo e la Sicilia". In attesa che si torni ad una ordinaria gestione di questa azienda, il Comune nelle ultime settimane ha già asbloccato i fondi FAS consentendo all'Ente attuare regionale di procedere alla realizzazione della sesta vasca, punto di snodo essenziale per il superamento dell'emergenza. La veloce ripresa dell'attività nell'attuale discarica - continua Orlando nella nota - e l'attivazione della nuova vasca in un sistema che ruota davvero attorno alla differenziazione, dovrebbero consentire il superamento dell'emergenza ed una gestione ordinaria ai livelli di qualità che la città merita".

Oggi si terrà in procura un importante vertice tra i magistrati che coordinano l'inchiesta sull'incendio a Bellolampo, il procuratore aggiunto di Palermo Ignazio De Francisci e il pm Geri Ferrara, i tecnici dell'Arpa e l'Agenzia regionale per l'ambiente.

Vi lasciamo a questo reportage della vergogna in attesa del video realizzato anch'esso stamattina completo di interviste e dichiarazioni.

 Incendio discarica di Bellolampo  - 6/8/2012 - PH M.G.

 Incendio discarica di Bellolampo - 6/8/2012 - PH M.G.

 Incendio discarica di Bellolampo - SCARICO RIFIUTI INDIFFERENZIATI - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - SCARICO RIFIUTI INDIFFERENZIATI - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - MILITARI - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - CAVI SCOPERTI 2 - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - CAVI SCOPERTI -  6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - PNEUMATICI (INFIAMMABILI) - 6/8/2012 - PH M.G.

Incendio discarica di Bellolampo - 6/8/2012 - PH M.G.