Manifestazioni organizzate dalla Cgil oggi in tutte le maggiori città siciliane, con 4 ore di sciopero nella giornata di mobilitazione continentale "Per il lavoro e la solidarietà contro l'austerità", indetta dalla Ces (Confederazione europea dei sindacati).
Sei stand sono stati allestiti a Palermo in piazza Massimo dove lavoratori di tutte le categorie parlano delle loro condizioni e dei loro problemi. Uno degli stand è dedicato a "donne, giovani, studenti, immigrati, precari, disoccupati, portatori di handicap". La presenza dei lavoratori in piazza è"dinamica": si alternano, dato che lo sciopero di 4 ore è articolato sui vari turni. All'iniziativa hanno partecipato varie assocazioni, tra cui Libera, sigle studentesche, dall'Udu alla Rete regionale degli studenti medi, rappresentanze di immigrati, il coordinamento anti tratta, il coordinamento donne.
In piazza anche i lavoratori della Gesip, la società partecipata del Comune ormai in liquidazione. Gli operai hanno occupato i binari della stazione centrale insieme agli autonomi dei centri sociali, ai precari, disoccupati, senza casa, famiglie e studenti, in corteo nell'ambito dello sciopero europeo. I manifestanti hanno attraversato corso Tukory e poi hanno deviato verso la stazione ferroviaria, attuando la protesta.