News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Si aspettava la vittoria italiana, è arrivato il successo spagnolo che fa tornare l’Europa a primeggiare nel Giro podistico Internazionale di Castelbuono. Sedici anni dopo l’iberico Martinez è Ilias Fifa mezzofondista marocchino, naturalizzato spagnolo, a portare a casa la Coppa Sant’Anna – Trofeo Totò Spallino”, al termine di una gara che non […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – UniCredit ha sottoscritto un nuovo accordo con O.R.O. Sicilia Organizzazione Regionale Olivicoltori Siciliani, che associa diversi operatori del settore olivicolo, impegnati nella produzione e commercializzazione di olio extra vergine di oliva, sostenendoli in tutte le fasi del ciclo produttivo (coltivazione, raccolta, trasformazione, conservazione e commercializzazione) al fine di migliorare la valorizzazione delle […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Rigore dei conti e sviluppo economico”. Così Alessandro Dagnino, neo assessore all’Economia della Regione Siciliana, in un’intervista all’Italpress sintetizza le linee guida del suo mandato. Ieri Dagnino ha prestato giuramento da assessore davanti all’Assemblea regionale siciliana.Il lavoro non manca: “Lunedì è prevista la discussione sul Defr, un atto della precedente gestione dell’assessore […]

Alfano chiama Cascio: Sto per chiudere l'accordo con l' UdC

Il PdL "scalda i Motori" ma non è detto che la prima marcia sarà ingranata per Francesco Cascio. La sede è stata scelta oltre 500 mq in via Libertà le liste iniziano a comporsi, dovrebbero essere tre una composta dai consiglieri comunali uscenti, una con il simbolo Cascio Sindaco e una civica. Che i motori roboanti siano accesi è certo, lo è forse meno che serviranno a spingere la macchina in cui è seduto al volante Francesco Cascio quale futuro candidato a sindaco di Palermo. Cosa ancora meno chiara è ancora la coalizione dei partiti che dovranno mettere la “benzina alla macchina”. La partita definitiva in realtà si gioca su due fronti, che paradossalmente hanno poco a vedere con il PdL stesso. Il primo fronte è quello delle primarie del centro sinistra. Infatti se dovesse vincere Rita Borsellino, l'asse Lombardo PD filo governativi si indebolirebbe fortemente a tal punto da poter mettere in dubbio la durata del governo regionale fino alla fine del proprio mandato. A quel punto è molto probabile che UdC e Grande Sud di Miccichè si ricompattino con il PdL e potrebbe uscire un nome diverso da quello di Francesco Cascio, che potrebbe tirare un bel sospiro di sollievo. Se, invece dovesse vincere Fabrizio Ferrandelli, il governo Lombardo non sarebbe più a rischio UdC,FLI, MPA, e Miccichè potrebbero realmente continuare la partita su Massimo Costa, costringendo il PdL a estremi compromessi o a correre da solo. A questo punto è plausibile che Cascio sia l'agnello sacrificale. Ma c'è di più, perchè sull'altro fronte, quello nazionale, si sta muovendo qualcosa. Berlusconi cambia nome e inno al PdL, facendo intravedere un nuovo progetto aggregativo di un'area moderata centrista, e a neanche 24 ore Pier Ferdinando Casini, leader dell'UdC, ne declama l'interesse e la possibilità di valutare un progetto nuovo insieme al PdL. Cosa, che se avvenisse realmente, non potrebbe che condizionare gli apparentamenti politici anche su Palermo. A questo punto UdC potrebbe uscire dal Terzo Polo e riproporre un'alleanza centrista moderata con Angelino Alfano. “ niente, niente potrebbe rispuntare il nome di Lagalla candidato a sindaco di Palermo?”