News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “La nostra è l’unica lista che può dare speranza e sorprese alle nuove generazioni: siamo gli unici che anzichè un nome o un cognome mettono il progetto politico di un sogno europeo. Sono convinto che la Sicilia possa essere la Florida d’Europa: la priorità è ragionare ancora di più su cosa fare […]

  • ACIREALE (CATANIA) (ITALPRESS) – “Pensiamo ad un progetto più ampio che arrivi al mare. Stiamo pensando alle terme per mettere tutto a sistema con una logica di ampio respiro. Puntiamo ad un’offerta che permetta ai turisti di giungere in Sicilia in ogni parte dell’anno”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in […]

  • NEW YORK (USA) (ITALPRESS/ILNEWYORKESE) – Una giornata speciale per i ragazzi delle medie e delle superiori per commemorare due simboli della lotta alla mafia: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nel triste anniversario della Strage di Capaci. L’appuntamento si è svolto presso la Scuola d’Italia di New York Guglielmo Marconi, guidata da Michael Cascianelli. Giovanni Falcone […]

Accusato di violenza su una bambina disabile. è stato condannato a 5 anni

pedofilia

Il gup di Palermo Guglielmo Nicastro ha condannato a 5 anni di carcere V.S.,  accusato di avere violentato una bambina disabile di 9 anni. Il processo è stato celebrato con la formula del rito abbreviato. La triste vicenda risale al 2010, quando a denunciare le violenze di fronte alla polizia fu la madre della vittima, amica di famiglia dell'imputato.

Agli inquirenti trovò il coraggio di raccontare come avesse saputo dalla figlia degli abusi subiti. Per mesi l'uomo, approfittando dei rapporti stretti con i genitori della vittima, ha cercato ogni occasioni per appartarsi con lei e le ha imposto pesantissime molestie. Alla piccola l'uomo intimava il silenzio, sostenendo che se avesse parlato, il padre l'avrebbe ammazzata. Sentita da esperti nominati dal pm Fabiola Furnari, la vittima ha confermato i racconti della madre ed i consulenti hanno ritenuto attendibile la sua versione.

Una testimonianza basilare nel chiudere la vicenda ma che lascia un inquietante interrogativo. Che ne sarà di questo pedofilo fra cinque anni? Sarà ancora in grado di ripetere gli atti orribili di cui si è macchiato o la sua detenzione sarà realmente correttiva? Una domanda a cui il nostro sistema carcerario e detentivo dovrebbe iniziare a dare risposta.