News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La Conferenza Episcopale siciliana ha promulgato un decreto su “esorcismi e preghiere di guarigione e liberazione”. Secondo i Vescovi di Sicilia “se è oggettivo che la pratica dell’esorcismo in tempi recenti è diminuita rispetto al passato, anche a motivo di una crescente diagnostica di carattere psichico e psicologico, è altresì vero che […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – In pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate. Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Festa nei Giardini di Palazzo d’Orleans, a Palermo, in occasione del 78esimo anniversario dell’Autonomia siciliana. Centosettanta giovanissimi studenti, di età compresa tra i 9 e i 12 anni, accogliendo l’invito del presidente della Regione, Renato Schifani, hanno trascorso la mattinata tra i viali del parco, accompagnati dai loro docenti e dalle dirigenti […]

Azienda padovana denuncia: ''Amia non ci ha pagato 4 mila cassonetti''. Idv Veneto scrive a Orlando

La denuncia arriva da Padova, dalla Elbi Spa, società con sede nella cittadina di Limena che produce cassonetti in vetroresina, e che in passato ha avuto rapporti commerciali con l'azienda municipalizzata palermitana di raccolta dei rifiuti. Ė Luigi Brustio, il presidente dell'azienda, a parlare: "Ho fornito dodici anni fa 4000 cassonetti all'Amia di Palermo – come riportato dal Corriere del Veneto - e dal 2000 sono in credito di 2 milioni e 130mila euro". Brustio si è rivolto già tempo fa alla magistratura perché il credito venisse saldato, e dopo la sentenza di primo grado, deve aspettare il 2014 per l'udienza d'Appello.

A sollecitare la soluzione della vicenda è oggi il gruppo consiliare dell'Idv del Veneto, facendo anche leva sulla vicinanza di partito con il primo cittadino palermitano. "Spiace vedere una situazione simile - scrivono Gustavo Franchetto, Antonino Pipitone, Gennaro Marotta - Domani partirà una nostra lettera indirizzata personalmente al sindaco di Palermo, il nostro collega di partito Leoluca Orlando. Invocheremo il suo intervento immediato perché la ditta veneta veda pagati i suoi ingenti crediti, che ne stanno minando la sopravvivenza, mettendo quindi a rischio il lavoro dei suoi dipendenti".