News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “La decontribuzione Sud è il principale incentivo all’occupazione nel Meridione e allo stesso tempo una formidabile leva che ha aiutato in questi anni l’Italia sulla strada della coesione del Paese. E’ troppo rischioso interrompere questo processo a metà anno. L’intera nazione rischia di pagarne un prezzo altissimo in termini di caduta del […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Riunione tecnica per l’arredo, l’animazione e la manutenzione del lungomare di Mondello che a partire dall’1 giugno tornerà pedonale. Presenti gli assessori comunali Maurizio Carta e Giuliano Forzinetti, la soprintendente Giorgia Giuliano e la società Italo-Belga. Sono stati stabiliti alcuni interventi che permetteranno di migliorare la qualità dell’area pedonale di Mondello: collocazione […]

Arresti domiciliari per i due ladri truffatori fermati sabato mattina a Palermo

Arresti domiciliari per Paolo e Francesco Lo Galbo, zio e nipote, che due giorni fa avevano tentato di introdursi nell'abitazione di un'anziana signora dopo averla raggirata. I due si erano presentati a casa della donna, notificandole un finto avviso di apparizione presso l'ufficio operazioni speciali della Questura di Palermo, con l'intento di introdursi nella sua villa, nei pressi di corso Calata fimi, non appena lei fosse uscita. Ma insospettita dall'intestazione riportata sul foglio, l'anziana aveva subito dopo contatto i carabinieri. In questo modo, quando i due uomini due giorni fa, si sono introdotti nel giardino, forzando un cancello, si sono trovati davanti gli agenti che li hanno prontamente bloccati. In seguito alle perquisizioni effettuate nell'abitazione dei due malviventi sono stati trovati altri file contenenti fogli di notifiche falsi, il che farebbe pensare ad un progetto criminoso più vasto, su cui si stanno effettuando ulteriori accertamenti.

I due sono stati sottoposti a rito direttissimo, e oggi alla misura degli arresti domiciliari per i reati di truffa e tentato Furto Aggravato in Concorso.