News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “La decontribuzione Sud è il principale incentivo all’occupazione nel Meridione e allo stesso tempo una formidabile leva che ha aiutato in questi anni l’Italia sulla strada della coesione del Paese. E’ troppo rischioso interrompere questo processo a metà anno. L’intera nazione rischia di pagarne un prezzo altissimo in termini di caduta del […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Riunione tecnica per l’arredo, l’animazione e la manutenzione del lungomare di Mondello che a partire dall’1 giugno tornerà pedonale. Presenti gli assessori comunali Maurizio Carta e Giuliano Forzinetti, la soprintendente Giorgia Giuliano e la società Italo-Belga. Sono stati stabiliti alcuni interventi che permetteranno di migliorare la qualità dell’area pedonale di Mondello: collocazione […]

Addaura. Sequestrati edifici cadenti a pochi metri dal mare, tra eternit e rifiuti

Una discarica abusiva in riva al mare. Così si era ridotta un'area pubblica che sorge all'Addaura, in un tratto di scogliera sottoposto a vincolo paesaggistico e forestale, sequestrata dal Nucleo tutela del patrimonio artistico della polizia municipale per prevenire qualsiasi pericolo all'incolumità pubblica. Sterpaglie, rifiuti, cumuli di eternit, costruzioni cadenti sul lungomare Cristoforo Colombo tra i civici 3089 e 3161. Ora partono le indagini per identificare chi ha determinato tale stato d'abbandono.

I sigilli sono stati apposti alcune costruzioni a rischio crollo e non recintate, alcune prive di infissi e porte, altre con la copertura in eternit parzialmente crollata, con le travi logore a rischio di cedimento. I reati accertati riguardano l'omissione di lavori di ristrutturazione per costruzioni in rovina in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, nonché la violazione del codice della navigazione, poiché le costruzioni abusive sono ubicate a circa cinquanta metri dalla battigia.

"L'operazione odierna – dice il Comandante Vincenzo Messina – continua nell'impegno di assicurare alla fruizione pubblica porzioni di territorio che rischiano di essere dimenticate nell'incuria e nel degrado".