News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • CATANIA (ITALPRESS) – Il DICAr, il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Catania, si racconta e incontra le aziende siciliane per aprire a nuove collaborazioni. E’ l’obiettivo della presentazione avvenuta questa mattina nella splendida cornice di Villa Zingali Tetto a Catania, dove il professore Matteo Ignaccolo, direttore del Dipartimento, ha incontrato […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “La scuola è un presidio fondamentale di legalità: nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci onoriamo la memoria dei giudici Falcone e Morvillo e degli agenti della scorta con la partecipazione di cinquemila ragazzi, questa mobilitazione è un grande messaggio per cui ringrazio tutte le scuole. L’istruzione è momento di riscatto, insegnamento […]

  • LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha presentato il quattrocentesimo anniversario del Festino di Santa Rosalia presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, alla presenza del direttore Francesco Bongarrà e del Country Manager Enit in Uk, Flavio Zappacosta.“Ringrazio il direttore Bongarrà per la splendida accoglienza. Questa per noi – dichiara il […]

Palermo sparatoria al mercatino 3 feriti tra cui una passante. Siamo all'epilogo...

 

Da mesi ripetiamo che a Palermo c'è una reale emergenza sicurezza e criminalità ed ecco l'epilogo. Questa mattina in pieno mercatino rionale, quello di via Paladini in zona Via Michelangelo Cep, in mezzo alla gente che affollava il mercato una sparatoria. Un agguato in piena regola. Nel mirino due fratelli, entrambi pregiudicati. Uno è stato colpito all'addome, l'altro alla coscia. Entrambi sono stati portati all'ospedale. Si chiamano Maurizio e Alberto Quartararo, di 36 e 30 anni. Nella sparatoria è rimasta ferita, colpita di striscio da un proiettile vagante, una signora che stava comprando della frutta. Ormai appare chiaro che non vi è più alcun controllo del territorio e che Palermo è tornata ad essere terra di nessuno. Da decenni non si assisteva ad episodi simili, legati alla cronoca delle continue e quotidiane rapine violente. Oggi solo per caso non si è sfiorata la tragedia, molti sono stati i colpi di pistola esplosi così come se nulla fosse in pieno giorno all'interno di un mercatino rionale affollato di gente. Il bilancio poteva essere molto peggiore. Qualcuno, ci chiediamo, se si sta rendendo conto del delirio criminale e della ritrovata spregiudicatezza di banditi e assasini che si muovono liberamente in città scegliendo dove e quando colpire... Qualcuno comprenda ciò che già è da tempo palese e abbia il coraggio di prendere provvedimenti seri sulla sicurezza pubblica.