News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • CATANIA (ITALPRESS) – Il Consorzio di garanzia Unifidi Imprese Sicilia, legato a Cna, va a rafforzare il già qualificato e consolidato assetto organizzativo, associativo e patrimoniale di Uni.Co confidi, che opera nel Centro Sud a supporto delle aziende. In questo modo viene messa a disposizione un’ampia varietà di servizi e prodotti in linea con le […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Presso i locali dell’ERSU Palermo si è svolto un incontro tra il direttore dell’ente per il diritto allo studio universitario della Sicilia occidentale, Ernesto Bruno, e il presidente di Andisu, Alessandro Ciro Sciretti. Andisu è l’organo cui aderiscono i 39 enti DSU, in Italia, con l’obiettivo di promuovere il diritto allo studio […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – Eseguito un prelievo multiorgano da donatore deceduto per morte cerebrale presso la rianimazione centro dell’Arnas Garibaldi di Catania, diretta da Daniela Di Stefano. E’ stato possibile grazie alla generosità di un paziente di 41 anni, arrivato in ospedale in gravissime condizioni cliniche per un trauma cranico, in seguito ad incidente della strada […]

''La Sicilia deve ripartire da zero''. Monito Bankitalia per i duecento anni della Costituzione

Le celebrazioni per il bicentenario della Costituzione siciliana danno l'occasione di tirare il bilancio sulla storia del sistema industriale siciliano. Attuale è quindi lo studio di Giovanni Iuzzolino, capo del Nucleo di ricerca economica della sede di Napoli della Banca d'Italia, nel quale si evidenzia come "la Sicilia abbia perso l'occasione di continuare a sviluppare le positive trasformazioni del sistema economico e sociale cominciate con i moti costituzionali del 1812. La Sicilia, dunque, per superare la crisi deve ripartire da zero: prendere spunto dai cambiamenti dell'800 per puntare su nuove forme di esperienze industriali".

"Nel quarto di secolo 1951-1975 il Sud e la Sicilia avevano recuperato molto del divario socio-economico con il resto d'Italia – si legge nella relazione che sarà presentata domani alle 10 nella sala gialla di Palazzo Reale, nel corso del convegno "Il 1812 e la modernizzazione del sistema economico e sociale" - Ma nel periodo 1975-2011 si è troppo spesso preferito usare le risorse pubbliche non per rimuovere le cause del ritardo di sviluppo, ma per attenuarne gli effetti attraverso varie forme di ammortizzatori sociali".