News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Per precauzione è stato trasportato al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i primi accertamenti. “Sto meglio e dopo un’ora sto uscendo”. Così all’Italpress, dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso […]

  • SALEMI (TRAPANI) (ITALPRESS) – Ennesimo morto sul lavoro, questa volta a Salemi, nel trapanese. Si tratta del 33enne Giovanni Carpinelli, originario di Benevento, che è deceduto precipitando da circa 30 metri mentre stava lavorando su una pala eolica. L’incidente si è verificato nei pressi di Contrada San Nicola. Sul posto i Vigili del Fuoco e […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – 11 maggio 1924. Una data che ha segnato la storia dell’Aeroporto di Catania e che oggi, dopo 100 anni, rappresenta una tappa storica per lo sviluppo economico di tutta la regione. Un’occasione importante che questa mattina SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, ha celebrato insieme alle istituzioni locali, […]

Incompatibili... per Merito

Da mesi non si fa che discutere della presunta, ed è giusto usare il termine presunta, visto i pareri legali che dicono il contrario, incompatibilità del neo sovrintendente del Teatro Politeama di Palermo, l’Avv. Andrea Peria. Il gioco delle presunte incompatibilità è storia degli equilibri politici in cerca di poltrone, questo è ben noto a tutti, ma la domanda che ci poniamo,da un lato  è certamente legata al rispetto delle regole che come tali vanno rispettate, ma anche all’ipocrisia che spesso ne governa la strumentalizzazione. Non crediamo che l’Avv. Peria abbia bisogno di alcuna difesa, tantomeno della nostra che non lo è, ma ci poniamo una questione di giusto parametro di giudizio. Prima di tutto stiamo parlando di un Ente Teatrale, pertanto di una risorsa per un’intera collettività, un luogo di cultura e identità, un luogo dell’anima per ogni singolo spettatore. Già questo dovrebbe far riflettere e ridimensionare i “titoloni” dei giornali, per un mero fatto di rispetto per il luogo e per ciò che esso rappresentano. Oltre a ciò forse bisognerebbe più guardare ai risultati… a quello che in qualsiasi altra parte del mondo che funziona, si chiama parametro di meritocrazia. Il teatro Politeama, è innegabile, è tornato a vivere, a essere un punto di riferimento per i cittadini, si è svecchiato con sperimentazione, uscendo dagli schemi classici della sinfonica per contaminarli con prosa e recitazione, di fatto aumentando l’offerta culturale per la città. Oltre a ciò se di merito e buona gestione vogliamo parlare: i bilanci del Teatro sono pubblici e risultano in attivo, l’affluenza al botteghino registra un aumento superiore al 30%, la funzionalità e la comunicazione del teatro è molto migliorata, facendolo uscire dal vecchio anonimato. Tutto questo, allora diciamo che è un mero caso. Così come lo è che avvenga a pochi mesi dall’insediamento del nuovo CdA e del sovrintendente Peria. Certamente è solo fortuna e non capacità manageriale… Perché essere incompatibili solleva molte più polemiche dell’essere bravi amministratori. Un paese che non riconosce il merito è un paese che non ha futuro e pertanto meglio cercare le incompatibilità rispetto agli scroscianti applausi di una platea sempre gremita.