News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Venticinque chilometri di nuove condutture idriche in uno dei territori più colpiti dalla siccità del Paese. Nella piana di Catania è stata sostanzialmente completata l’opera di sostituzione di parte del sistema idraulico, una rete infrastrutturale vecchia di 50 anni, con dispersioni che raggiungevano anche il 60% dell’acqua trasportata a danno delle imprese […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Per precauzione è stato trasportato al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i primi accertamenti. “Sto meglio e dopo un’ora sto uscendo”. Così all’Italpress, dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso […]

  • SALEMI (TRAPANI) (ITALPRESS) – Ennesimo morto sul lavoro, questa volta a Salemi, nel trapanese. Si tratta del 33enne Giovanni Carpinelli, originario di Benevento, che è deceduto precipitando da circa 30 metri mentre stava lavorando su una pala eolica. L’incidente si è verificato nei pressi di Contrada San Nicola. Sul posto i Vigili del Fuoco e […]

Caldo torrido, scatta l' allarme incendi

Caldo torrido con temperature che sfiorano i 40°, vento di scirocco e come ogni estate è allarme incendi Caldo uguale incendi. In queste ore le zone più colpite sono della provincia di Palermo in direzione del trapanese. Monelepre, Carini,, Trappeto e anche Piana degli Albanesi sono i comuni più colpiti in alcuni di essi sono state evacuate in via precauzionale alcune abitazioni minacciate dalle fiamme. Sono da ieri impegnati Vigili del Fuoco e Forestale anche con l'ausilio di elicotteri e aeri antincendio. Con la stagione estiva la piaga degli incendi mette ogni anno in ginocchio l'intera regione, centinaia sono gli ettari di bosco e macchia mediterranea che letteralmente vanno in fumo, con danni incalcolabili alla fauna e alla flora selvatica, uno dei patrimoni più preziosi della nostra isola. Spesso a scatenare “l'inferno di fuoco” sono i comportamenti degli stessi cittadini poi vittime delle fiamme. Oltre agli incendi dolosi, oggi puniti anche con il carcere, basta la “distrazione” di un mozzicone di sigaretta buttato dal finestrino di un'autovettura per generare danni irreparabili.

A tutti i nostri lettori suggeriamo la massima attenzione nella consapevolezza che ciò che in poche ore viene distrutto impiega poi anni per ricrescere.