News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Per precauzione è stato trasportato al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i primi accertamenti. “Sto meglio e dopo un’ora sto uscendo”. Così all’Italpress, dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso […]

  • SALEMI (TRAPANI) (ITALPRESS) – Ennesimo morto sul lavoro, questa volta a Salemi, nel trapanese. Si tratta del 33enne Giovanni Carpinelli, originario di Benevento, che è deceduto precipitando da circa 30 metri mentre stava lavorando su una pala eolica. L’incidente si è verificato nei pressi di Contrada San Nicola. Sul posto i Vigili del Fuoco e […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – 11 maggio 1924. Una data che ha segnato la storia dell’Aeroporto di Catania e che oggi, dopo 100 anni, rappresenta una tappa storica per lo sviluppo economico di tutta la regione. Un’occasione importante che questa mattina SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, ha celebrato insieme alle istituzioni locali, […]

Biosphera e Multiservizi, la storia infinita. Oggi i sindacati incontrano Lombardo

Sembra non trovare soluzione la vicenda legata alle partecipate della Regione Siciliana Multiservizi e Biosphera che avrebbero dovuto fondersi in un'unica partecipata, la Sas.
L'accordo sembrava in dirittura d'arrivo, ma la Spending review ed in particolare l'articolo 4 della Manovra Monti, ha rimesso tutto in discussione. Il provvedimento emesso il 6 luglio scorso, infatti, prevede che dal primo gennaio 2013 tutte le partecipate legate ad enti locali siano chiuse o vendute a privati. Non ha motivo di esistere allo stato attuale, pertanto, la soluzione fusione.
Ieri i sindacati di categoria avevano chiesto un incontro con la Commissione al Bilancio che doveva avvenire oggi alle 15. Le organizzazioni sindacali hanno ricevuto una lettera da parte della Regione in cui viene fissato un incontro con il presidente Lombardo, proprio per discutere delle partecipate, nella giornata di domani. Cresce nel frattempo il malcontento dei lavoratori. Nei giorni scorsi qualcuno di loro aveva minacciato di darsi fuoco se non veniva trovata una soluzione, mentre altri, nella giornata di ieri, avevano occupato la Cattedrale. 
Sconforto e depressione questa mattina nei loro volti, davanti la sede della Fisascat di Via XX Settembre: "Siamo rovinati - commenta Francesco, lavoratore di Multiservizi - non sappiamo quale sarà il nostro destino. Si è perso troppo tempo per accordarsi e questo è il risultato".
"Stanno tutti giocando al piccolo giurista - sostiene Mimma Calabrò, segretario regionale Cisl fisascat - bisogna fare presto perché il futuro di più di 2000 lavoratori è a rischio, anche perché il 31 agosto scadono le convenzioni con la Regione. Domani alle 13 ci incontreremo con Raffaele Lombardo, speriamo ci dia buone notizie."