News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Per precauzione è stato trasportato al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i primi accertamenti. “Sto meglio e dopo un’ora sto uscendo”. Così all’Italpress, dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso […]

  • SALEMI (TRAPANI) (ITALPRESS) – Ennesimo morto sul lavoro, questa volta a Salemi, nel trapanese. Si tratta del 33enne Giovanni Carpinelli, originario di Benevento, che è deceduto precipitando da circa 30 metri mentre stava lavorando su una pala eolica. L’incidente si è verificato nei pressi di Contrada San Nicola. Sul posto i Vigili del Fuoco e […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – 11 maggio 1924. Una data che ha segnato la storia dell’Aeroporto di Catania e che oggi, dopo 100 anni, rappresenta una tappa storica per lo sviluppo economico di tutta la regione. Un’occasione importante che questa mattina SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, ha celebrato insieme alle istituzioni locali, […]

500 operai a casa. A Gela mezza raffineria chiude per un anno

raNon ci sono notizie o motivazioni chiare, ma la decisione è stata presa, e lascia perplessi. Per dodici mesi l'Eni ha deciso di chiudere parte della raffineria di Gela, comunicazione avvenuta dopo un incontro tra il Gruppo ed i Sindacati. Motivazioni addotte: "il quadro dela raffinazione continua ad essere preoccupante" Che significa?  E poi: " con un crollo dei margini".

Sempre più buio. A questo punto è certo che 500 dei 1200 dipendenti dell'impianto andranno a casa, oltre ad altri 300 lavoratori dell'indotto a rischio cassa integrazione. Complessivamente, tra la raffineria e l'indotto gli occupati sono quasi 2500. Eppure, quando Enrico Mattei, più di 50 anni fa inaugurò l'impianto, si parlò di numeri stratosferici. Quale potrebbe dunque essere la motivazione ufficiale?

Magari  ha a che fare con i programmi di trivellazione off-shore, attraverso piattaforme, sulle quali avviene anche la raffinazione? Se non ricordiamo male, recentemente, la Regione Siciliana ha stretto un accordo proprio con l'Eni per l'apertura di due nuovi pozzi.