News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “Credo che Betta abbia tutti i requisiti per una riconferma, perchè ha ben lavorato. Ma è evidente una concertazione doverosa con il Ministro che svolge un ruolo strategico per la scelta dei sovrintendenti dei grandi teatri. Siamo fiduciosi”. Così il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani a margine del Trofeo Coni a […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – L’amministrazione comunale di Palermo condannata a risarcire una famiglia palermitana rimasta intrappolata in auto tra fango e detriti il 15 luglio del 2020, quando un temporale estivo mise in ginocchio il capoluogo, impreparato in quel momento a fronteggiare la furia dell’acquazzone. Così dopo le sentenze del giudice di pace, anche il tribunale […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Palazzo d’Orleans non commenta quelle che definisce “le scomposte e offensive dichiarazioni dell’onorevole Faraone che sembrano mirare, pericolosamente, a esarcebare gli animi, alimentare la tensione sociale e ingenerare ostilità immotivata nei confronti del presidente della Regione, che invece è impegnato, da tempo, nel progetto di realizzazione dei termovalorizzatori per superare definitivamente il […]

Sicilia si sgretolano le Istituzioni....

 La giunta di governo regionale sembra sgretolarsi sotto i colpi delle annunziate dimissioni del Presidente Raffaele Lombardo e della generalizzata crisi del sistema di alleanze politiche post amministrative. A lasciare in queste ore l'Assessore all'Energia Giosuè Marino e in serata si attende che a scendere dal carro regionale sia l'Assessore Elio D'antrassi a capo delle Risorse Agricole. I dimissionari dichiarano che il loro “passo in dietro” è dovuto al cambiamento compositivo dell'assise di governo, non più tecnica a detta loro, ma ormai palesemente politica dopo l'ingresso di Alessandro Aricò in quota FLI e Giuseppe Spampinato in quota API. Ma a dare segni di cedimento non sarebbe solo Palazzo D'Orleans a tremare anche l'Assemblea Regionale di Palazzo dei Normanni dove già 20 deputati si sono dichiarati, a parole, pronti a dimettersi per andare subito al voto. Il primo a lanciare la pietra è stato circa dieci giorni fa lex MPA Francesco Musotti dichiarando che aveva già depositato presso un notaio palermitano le proprie dimissioni da deputato regionale. La matematica ci dice comunque che per arrivare allo scioglimento del Parlamento regionale occorrono le dimissioni di 46 deputati, la prassi del buon costume ci dice anche che le dimissioni non si paventano o si formalizzano o si sta zitti.