Si ricomincia, da oggi e per tutta la settimana gli studenti torneranno in classe e a Palermo , Polizia municipale e Comune, provano a rendere più agevole e funzionale questo rientro e più in generale tutto l'anno scolastico.

Il comandante Vincenzo Messina unitamente al Vice Comandante Luigi Galatioto, hanno messo a punto un piano traffico che prevede da oggi controlli serrati sui principali assi viari e sulle corsie preferenziali per incrementare la fluidificazione del traffico. Da questa mattina le pattuglie sono dislocate sul territorio al fine di aumentare la velocità di percorrenza dei mezzi pubblici e le corsie preferenziali saranno controllate anche con l'ausilio delle apparecchiature "street control" in particolare nelle seguenti vie:

Via Libertà,

Via Isidoro Carini,

Via Pasquale Calvi

Via Dalla Chiesa

Via Roma

Via Marchese di Villabianca

Corso Alberto Amedeo

Viale Strasburgo

Viale Michelangelo

Via Leonardo da Vinci.

Il Comando, nemmeno a dirlo, auspica la collaborazione della cittadinanza per una buona riuscita del piano stabilito.

Dal fronte Amministrazione, il Comune ha annunciato lo sblocco di interventi interrotti negli ultimi cinque anni, diretti a supporto delle scuole e i trasferimenti (obbligatori per legge) di fondi per gli arredi e il materiale didattico. E sta cercando di farlo "pur in presenza della delicatissima situazione finanziaria dell'Amministrazione" attraverso tre strumenti:

- un migliore collegamento fra tutti gli uffici, per cui gli arredi non più necessari in un Ufficio ma ancora in buone condizioni, vengono trasferiti alle scuole;

- grazie al cinque per mille, che ha permesso di recuperare alcune migliaia di Euro da destinare ad interventi urgenti;

- la solidarietà di singoli cittadini e anche dipendenti comunali.

Il Settore delle manutenzioni scolastiche è stato spostato alle dirette dipendenze dell'Assessorato alla scuola, eliminando dei passaggi burocratici che prima allungavano i tempi degli interventi. Da luglio infatti sono aperti cantieri in quasi tutte le scuole della città che dipendono dal Comune: dall'impermeabilizzazione dei tetti, alla riparazione degli impianti idrici, alla pittura delle aule, alla sistemazione degli impianti elettrici. In alcuni casi, i lavori riguardano l'allacciamento diretto alla rete idrica comunale, ma la momentanea indisponibilità di parte della forza lavoro, costituita da lavoratori della Gesip, ha rallentato il piano che sta comunque proseguendo a buon regime.

L'Azienda del GAS sta effettuando a tappeto il monitoraggio degli impianti di riscaldamento per valutare e quantifiare gli interventi necessari. Ove possibile, gli eventuali interventi di manutenzione saranno eseguiti senza chiudere le scuole e se ciò non fosse possibile, effettueremo gli interventi a dicembre per non far perdere giorni di scuola ai bambini e ai ragazzi. "Lunedì cominceranno finalmente i lavori alla scuola Onorato di Sferracavallo –dice l'assessore alla Scuola Barbara Evola – dove contiamo di finire nei primi giorni di ottobre la posa della scala di sicurezza e gli interventi sull'impianto elettrico e quello anti-incendio. Fondamentale ancora una volta è il ricorso a operai interni all'Amministrazione comunale, in questo caso quelli del Coime, che realizzeranno tutti i lavori. Il collaudo sarà poi affidato alla ditta che ha venduto la scala di emergenza e, per l'impianto elettrico, all'Azienda AMG". Infine per la scuola materna si è attuata la mobilità si alcuni insegnanti e questo ha creato polemiche ma dice Barbara Evola "avremmo dovuto chiudere altre 6 sezioni di scuola materna, soprattutto nei quartieri che più ne hanno bisogno. La città di Palermo ha già subito negli ultimi dieci anni una riduzione da 94 a 58 sezioni ed ogni ulteriore taglio sarebbe inaccettabile".

Con la modifica del regolamento per la scuola dell'Infanzia poi l'amministrazione ha evitato che i quartieri più svantaggiati della città vedessero di fatto esclusi tutti i propri bambini dalla scuola materna. Fino al 21 settembre potranno essere presentate le richieste di iscrizione presso 5 scuole dell'infanzia, anche se non sono quelle di residenza. Il Consiglio Comunale ha approvato infatti lo scorso 23 agosto le modifiche, ritenute "assolutamente necessarie e pertanto fortemente volute dall'Amministrazione" al Regolamento Scuole dell'Infanzia precedentemente approvato con deliberazione del 2010. L'accesso alle scuole dell'Infanzia Comunali è stato esteso anche ai bambini non residenti e l'ammissione alla frequenza non è più vincolata agli accertamenti d'ufficio delle dichiarazioni rese in autocertificazione dai genitori dei bambini al momento dell'iscrizione, in merito alla regolarità dei versamenti dei tributi comunali. "Attraverso questa modifica e con l'avviamento della procedura per la mobilità professionale interna nel profilo di scuola materna – si legge in nota nota del Comune – riusciremo a dare un po' di ossigeno ad un servizio fortemente penalizzato da una politica nazionale che si muove nella direzione della privatizzazione dei servizi e dalle scelte errate dell'amministrazione locale che ha guidato la nostra città negli ultimi 11 anni".

Le cinque scuole sono:

Nuccio, via Mongitore 4

Garzilli, via Isonzo 7

Whitaker, via Zisa 17

Bentivegna, via San Lorenzo 85

Stella Marina, via della vela 10

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