Sempre più siciliani negli ultimi vent'anni hanno preferito abbandonare l'Isola alla volta di altre regioni italiane.I dati sono contenuti nel rapporto 2011 dello Svimez, presentato stamani.
Dalla ricerca emerge che negli ultimi due decenni sono emigrati dal Sud circa 2,5 milioni di persone, oltre un meridionale su dieci residente al Sud nel 2010.
Nel 2010 sono partiti del Mezzogiorno in direzione del Centro-Nord circa 109 mila abitanti. Riguardo alla provenienza, in testa per partenze la Campania, con una partenza su tre (34.100); 23.900 provengono dalla Sicilia, 19.400 dalla Puglia, 14,400 dalla Calabria.
In direzione opposta, da Nord a Sud, circa 67mila persone, che rientrano nei luoghi d'origine, soprattutto Campania (17.400), Sicilia (16.400) e Puglia (11.500).
A livello locale, le perdite più forti si sono registrate a Napoli (- 115mila), Palermo (-20mila), Bari (-16mila) e Catania (-11mila). Colpiti anche Torre del Greco (-20mila), Nola (-12mila), Taranto (-14mila) e Aversa (-11.500). Ad attrarre meridionali soprattutto Roma (+73mila), Milano (+57mila), Bologna (+24mila), Parma (+14mila), Modena (+15.700), Reggio Emilia (+13mila), Bergamo (+11mila).