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Agenzia di Stampa Italpress
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Orlando nomina Milani, è polemica. Ecco la verità

Che Leoluca Orlando e la sua amministrazione avessero tutti gli occhi puntati a dosso, e cosa oltre che giusta per qualsiasi amministratore, anche scontata dal punto di vista mediatico. Il tutto accompagnato da un spasmodica attessa dell'errore, della svista, dello sbaglio, certi comunque che prima o poi arriverà. Anche perchè, dell'amministrazione della quinta città d'Italia, che porta il nome di Palermo, è quello di cui stiamo discutendo, e come si dice da noi “ cu mancia fa muddiche”.

La prima mollica riguarderebbe la nomina di un nuovo dirigente al Comune di Palermo, volutamente usiamo il condizionale perchè, contrariamente a quanto uscito sui vari media, forse il caso in se non esiste. La questione riguarda uno dei dirigenti appena nominati da Orlando, Alfredo Milani, che fu arrestato nel 1999 patteggiando la pena per aver intascato una mazzetta in cambio di uno sconto sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti chiesta a un imprenditore.

La polemica parte dal fatto che, inizialmente è trepelata la notizia che il dirigente in questione sarebbe tornato a lavorare nell'area in cui intascò la tangente... cosa certamente poco opportuna. Ma da approfondimenti condotti dal nostro portale, la notizia non risulta esatta: infatti Milani, a norma di legge, riammesso da quasi un decennio in servizio presso l'Amministrazione Comunale, non risulta assegnato all'ufficio tributi ( quello della tangente) ne lasciato in quello in cui si trovava ad oggi in servizio (applicazioni sanzioni) ma assegnato al servizio Immobiliare del Comune.