Ancora un rinvio per il ritorno a lavoro dei dipendenti della Gesip.
Ieri è arrivata la firma, da parte del ministero dell'Economia, del decreto che finanzia la ripresa delle attività ma perchè tutto torni alla normalità sono necessari altri passaggi burocratici.
Dopo la notizia del via libera da Roma, si è svolta una riunione tra Comune, Regione e Inps. Intorno a un tavolo a Palazzo D'Orleans il sindaco, Leoluca Orlando, il suo vice Cesare Lapiana, l'assessore al Bilancio, Luciano Abbonato e la Regione Siciliana, rappresentata dall'assessore regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro, Ester Bonafede e dal dirigente Generale Dipartimento regionale al Lavoro, Maria Rosa Corsello.Per l'Inps era presente il direttore regionale, Alessandra Petrotta.
Al termine dell'incontro Palazzo delle Aquile ha diffuso una nota in cui spiega che i lavoratori "restano sospesi dall'attività lavorativa fino al momento della effettiva conclusione dell'iter formale necessario per l'applicazione dell'accordo di aprile 2013. I lavoratori saranno informati con almeno 24 ore di anticipo della ripresa dell'attività lavorativa".
Quello che manca è l'atto di indirizzo del presidente della Regione Crocetta che dovrebbe sbloccare i fondi per la ripresa del lavoro.
Tutto fermo, quindi, in attesa del nuovo via libera.
La reazione dei lavoratori, come prevedibile, non è tardata. Un corteo, con blocchi stradali a intermittenza, ha attraversato il centro, tra via Ruggero Settimo, via Maqueda e piazza Pretoria, dove si trova l'amministrazione.