Condannato dalla Corte dei Conti, ad un risarcimento di oltre 395 mila 400 euro per danno erariale. Si tratta dell'ex ragioniere generale della Regione siciliana, Enzo Emanuele. Il caso riguarda un contratto stipulato da Emanuele con la societa' Dbi srl di Bagheria (Pa) per la realizzazione di una banca dati legislativa. Un contratto successivo prevedeva l'addestramento di personale della Regione per la gestione autonoma dell'archivio. Ma questa attivita', secondo la Corte dei Conti, non c'è stata per colpa dell'ex burocrate.
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