News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “L’idea che ho avuto da questi incontri è di una città in cammino, con progetti importanti in itinere: c’è una progettualità integrata per la riqualificazione delle periferie, così come abbiamo riscontrato nelle altre Città metropolitane che stiamo visitando”. Così il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Quando alcuni mesi fa il presidente della Regione Schifani mi ha proposto di collaborare con la Presidenza su alcune tematiche di tipo tecnico, sono stata chiara: nessun ruolo di natura politica. Quindi, quelle pubblicate in questi giorni sono soltanto indiscrezioni giornalistiche completamente destituite di fondamento e, tra l’altro, già smentite”. Simona Vicari […]

  • TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – “L’Amministrazione comunale di Taormina esprime profondo disappunto per il racconto fatto sui canali social dall’influencer Piero Armenti, noto urban explorer a New York, riguardo alla nostra città”. Così Cateno De Luca, che aggiunge: “In qualità di Sindaco della ‘Perla della Sicilià, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni. Abbiamo intrapreso un […]

Centro destra. Prove tecniche di grande coalizione.

In vista delle ormai imminenti elezioni amministrative del 6 -7 maggio a Palermo, inizia a delinearsi il binario su cui è probabile che si muoverà il centro destra nelle prossime ore. Le candidature di Cascio e Costa restano in standby, qualcuno dice anche di più, cioè che hanno il “freno a mano tirato”. Intanto Gianfranco Miccihè dialoga appassionatamente con L'UdC di Casini non escludendo l'apparentamento con il PdL. Francesco Musotto MPA fa una lata apertura a una possibile coalizione allargata, il FLI rincara la dose, dichiarando, per bocca di Gianfranco Fini, che non accetterà mai nessuna alleanza con i pdellini almeno per ora. La convergenza strategica di tutti resta quella su Massimo Costa, utilissimo a far trascorrere i giorni in vista di una decisione definitiva. Perchè per il momento sul piatto non c'è la poltrona di sindaco di Palermo, ma i nuovi assetti politici nazionali del post Berlusconi, che probabilmente Angelino Alfano aveva sottovalutato, credendo di poterli gestire in proprio. Lo scenario che si sta provando a costruire, partendo dai numeri che in politica servono sempre, è quello relativo a una nuova aggregazione politica di centro e destra, facendo a meno della lega. UdC, PdL, Grande Sud, API e perché no l' MPA di Raffaele Lombardo. Coalizione che potrebbe avere i numeri per giocarsi sia la partita di Palermo sia il ben più importante mach delle consultazioni politiche nazionali.