News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “L’idea che ho avuto da questi incontri è di una città in cammino, con progetti importanti in itinere: c’è una progettualità integrata per la riqualificazione delle periferie, così come abbiamo riscontrato nelle altre Città metropolitane che stiamo visitando”. Così il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Quando alcuni mesi fa il presidente della Regione Schifani mi ha proposto di collaborare con la Presidenza su alcune tematiche di tipo tecnico, sono stata chiara: nessun ruolo di natura politica. Quindi, quelle pubblicate in questi giorni sono soltanto indiscrezioni giornalistiche completamente destituite di fondamento e, tra l’altro, già smentite”. Simona Vicari […]

  • TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – “L’Amministrazione comunale di Taormina esprime profondo disappunto per il racconto fatto sui canali social dall’influencer Piero Armenti, noto urban explorer a New York, riguardo alla nostra città”. Così Cateno De Luca, che aggiunge: “In qualità di Sindaco della ‘Perla della Sicilià, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni. Abbiamo intrapreso un […]

Amia, 301 lettere di mobilità ai lavoratori. E Palermo rischia la paralisi

I commissari straordinari di Amia hanno inviato ieri pomeriggio 301 lettere di mobilità per i lavoratori di Amia ed Amia Essemme. Naturalmente gli operai non hanno gradito e sono riuniti in queste ore per decidere le proteste da attuare. Non solo Gesip dunque a mettere a repentaglio la serena quotidianità dei palermitani. Il ricorso agli ammortizzatori sociali, le chiusure delle aziende, i licenziamenti sono ormai all'ordine del giorno. E in una città sempre più a rischio default, oltre alla perdita di tantissimi posti di lavoro, c'è il pericolo di un collasso completo se si aggiungeranno altre proteste, altri blocchi stradali, altre paralisi del traffico. La messa in mobilità dei 301 lavoratori decisa ieri potrebbe essere solo l'inizio di una situazione che potrebbe divenire nei prossimi mesi ben più grave. E' attesa infatti per il 12 ottobre la sentenza del tribunale sul concordato preventivo per evitare il fallimento di Amia, ipotesi quest'ultima che che farebbe esplodere definitivamente, oltre all'ormai detonata Gesip, un'altra "bomba" a Palermo.