Domani alle 16 inaugurazioneallo Steri. Mostra multimediale “La Sicilia dei viceré nell’età degli Asburgo (1516-1700)
La difesa dell’isola, le città capitali, la celebrazione della monarchia.
La mostra, dedicata all’architettura dei viceré del Regno di Sicilia nel Siglo de Oro dominato dagli Asburgo di Spagna, è stata curata del gruppo di ricerca della sezione SfeRa del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, coordinato dal prof. Stefano Piazza.
Grazie alla stretta collaborazione dei docenti di “Storia dell’Architettura” e di “Rappresentazione”, con il valido supporto di dottori e dottarandi di ricerca delle stesse discipline, la mostra, pur avvalendosi di supporti espositivi tradizionali (riproduzioni iconografiche e testi esplicativi) è incentrata sulle elaborazioni digitali e multimediali orientate su due finalità prioritarie:
La fruizione visiva (tramite proiezioni su schermo) di libri rari, con la possibilità, da parte del visitatore di sfogliarli virtualmente, superando così la tradizionale esposizione dei volumi dentro le bacheche; la ricostruzione virtuale di architetture scomparse, fortemente compromesse o di difficile fruizione. In questo ambito i risultati più significativi sono stati raggiunti nella ricostruzione del Castello a Mare di Palermo, che sarà possibile osservare in 3D, e di una passeggiata “virtuale” lungo la Palazzata di Messina, colossale opera architettonica realizzata sul fronte a mare della città dello Stretto e andata totalmente distrutta in seguito al terremoto del 1908. Altre elaborazioni digitali sono dedicate al palazzo Reale di e alla strada Colonna di Palermo e al palazzo Reale di Messina, anch’esso andato totalmente perduto.
La mostra resterà aperta dal 4 aprile al 18.